Città metropolitana, Gravina batte Altamura 2-1
Cardascia e Stragapede per il centro sinistra. Lorusso eletto per il centro destra
lunedì 13 ottobre 2014
11.19
Elezione senza storia per il primo consiglio metropolitano. Un risultato già ampiamente annunciato e certificato dalle operazioni di voto domenicali. Nell'unico seggio del Palazzo della Provincia, hanno votato il 94,7 % degli aventi diritto, ossia 635 dei 700 tra sindaci e consiglieri. La città metropolitana, che entrerà nel pieno delle sue attività a partire dal primo gennaio 2015, sarà guidata dal sindaco di Bari, Antonio Decaro.
Fra i consiglieri più suffragati nella giornata di domenica ci sono Michele Abbaticchio, Alfonso Pisicchio, Domenico Vitto e Michelangelo Cavone, per il centrosinistra. Nel centrodestra il numero maggiore di consensi è andato a Anita Maurodinoia, sostenuta dalla lista Schittulli e da Fratelli d'Italia.
Nella lista civica Terre democratiche, il più suffragato è stato Sergio Povia, sindaco di Gioia del Colle.
Soddisfazione anche per l'Alta Murgia che dopo le polemiche dei mesi scorsi a proposito della opportunità di presentare un'unica lista di rappresentanza per tutto il territorio, ora destra e sinistra tirano un sospiro di sollievo. Nel nuovo consiglio metropolitano siederanno ben due consiglieri comunali di Gravina eletti nella lista di centro sinistra e un consigliere altamurano di centro destra. Mimmo Cardascia e Antonio Stragapede andranno a comporre la maggioranza che sosterrà il sindaco Decaro mentre Luigi Lorusso eletto tra le fila del centrodestra siederà all'opposizione.
Di seguito riportiamo l'elenco dei consiglieri più suffragati delle tre liste:
Per la lista "Città Insieme": Alfonso Pisicchio 6485; Vito Lacoppola 6283; Michele Abbaticchio 5919; Michelangelo Cavone 5740; Domenico Vitto 4578; Francesco Natilla 4053; Giuseppe Valenzano 3501; Antonio Stragapede 3324; Francesca Pietroforte 2761; Domenico Cardascia 2530; Michele Laporta 2481; Nicola Piergiovanni 2207; Saverio Patimo 2206.
Per la lista "Terre democratiche", in ogni caso legata al centrosinistra: Sergio Povia 1801; Giambattista Fasano 1060.
Per la lista "Alleanza per la Città Metropolitana" (centrodestra): Anta Maurodinoia 7104; Giuseppe Carrieri 3802; Luigi Lorusso 3207; Fabio Romito 3100; Pasquale Pomodoro 2961; Giuseppe Lovascio 2802; Franco Leggiero 2198.
Fra i consiglieri più suffragati nella giornata di domenica ci sono Michele Abbaticchio, Alfonso Pisicchio, Domenico Vitto e Michelangelo Cavone, per il centrosinistra. Nel centrodestra il numero maggiore di consensi è andato a Anita Maurodinoia, sostenuta dalla lista Schittulli e da Fratelli d'Italia.
Nella lista civica Terre democratiche, il più suffragato è stato Sergio Povia, sindaco di Gioia del Colle.
Soddisfazione anche per l'Alta Murgia che dopo le polemiche dei mesi scorsi a proposito della opportunità di presentare un'unica lista di rappresentanza per tutto il territorio, ora destra e sinistra tirano un sospiro di sollievo. Nel nuovo consiglio metropolitano siederanno ben due consiglieri comunali di Gravina eletti nella lista di centro sinistra e un consigliere altamurano di centro destra. Mimmo Cardascia e Antonio Stragapede andranno a comporre la maggioranza che sosterrà il sindaco Decaro mentre Luigi Lorusso eletto tra le fila del centrodestra siederà all'opposizione.
Di seguito riportiamo l'elenco dei consiglieri più suffragati delle tre liste:
Per la lista "Città Insieme": Alfonso Pisicchio 6485; Vito Lacoppola 6283; Michele Abbaticchio 5919; Michelangelo Cavone 5740; Domenico Vitto 4578; Francesco Natilla 4053; Giuseppe Valenzano 3501; Antonio Stragapede 3324; Francesca Pietroforte 2761; Domenico Cardascia 2530; Michele Laporta 2481; Nicola Piergiovanni 2207; Saverio Patimo 2206.
Per la lista "Terre democratiche", in ogni caso legata al centrosinistra: Sergio Povia 1801; Giambattista Fasano 1060.
Per la lista "Alleanza per la Città Metropolitana" (centrodestra): Anta Maurodinoia 7104; Giuseppe Carrieri 3802; Luigi Lorusso 3207; Fabio Romito 3100; Pasquale Pomodoro 2961; Giuseppe Lovascio 2802; Franco Leggiero 2198.