Cava Pontrelli, secondo tavolo tecnico

Definiti gli accordi tra i vari Enti

mercoledì 18 dicembre 2013

Cava Pontrelli fa parlare di sé. Per la seconda volta si è tenuto un tavolo tecnico presso l'assessorato ai Beni culturali della Regione Puglia per definire gli accordi tra i vari Enti e per giungere all'obiettivo di dare valore ad un bene paleontologico di rilevanza internazionale.

Alla riunione, convocata e presieduta dall'assessore Angela Barbanente, è intervenuto il sindaco Mario Stacca insieme ai rappresentanti delle forze politiche consiliari (Pasquale Giorgio, Rosa Melodia, Onofrio Capriati). Presenti tutti i soggetti istituzionali: Regione Puglia, Comune di Altamura, Direzione regionale ai beni culturali, Soprintendenza ai Beni archeologici della Puglia, Ente Parco dell'Alta Murgia. Hanno partecipato, inoltre, i consiglieri regionali Giacinto Forte e Michele Ventricelli e sono intervenute le associazioni Movimento culturale Spiragli di Altamura, Sigea, Italia Nostra, Archeoclub.

Il sindaco Stacca ha confermato la disponibilità dell'Amministrazione comunale all'acquisizione della cava che è stata consacrata negli atti dell'approvazione del Bilancio con la previsione di 535.000 euro. Pertanto ha chiesto rassicurazioni affinché l'impulso del Comune ad accelerare e definire le procedure venga accompagnato in parallelo dagli altri Enti nelle rispettive competenze. E, a tal proposito, questi ultimi hanno assicurato la volontà di sottoscrivere un accordo per la valorizzazione del bene paleontologico con impegni precisi sia per la stesura dei progetti, di cui si occupano le autorità per i beni culturali, sia per l'individuazione delle fonti di finanziamento che è un compito a cura della Regione.

Una data della fine dell'iter procedurale è segnata dall'associazione Spiragli al mese di marzo 2014. "Da quel momento in poi, - scrivono gli spiraglini - sarà possibile esercitare tutte le azioni atte a garantire il ripristino dello stato dei luoghi, oltre che la loro messa in sicurezza, la loro salvaguardia e la loro fruizione. In attesa di quella data, ogni soggetto interessato, per la propria specifica competenza, predisporrà gli strumenti necessari ad affrontare adeguatamente le attività succitate. Il Movimento Culturale Spiragli esprime grande soddisfazione per questo ulteriore tassello che si aggiunge a ricomporre l'opera più prestigiosa che potesse capitare in sorte alla Città di Altamura".