Amministrative 2018, parte la carica dei cittadini

Politici e partiti navigano a vista

giovedì 15 marzo 2018
Acque agitate ma solo sul fondo. Perché in superficie la politica altamurana non è mai stata così silente come in queste ultime settimane. Dopo le dimissioni dell'oramai ex sindaco Giacinto Forte, sulla classe dirigente altamurana è caduta la calma piatta.
A far rumore per il momento sono le assemblee cittadine, più o meno pubbliche, durante le quali gli elettori altamurani hanno avviato un confronto per provare a delineare il programma per la città del futuro.

Da una parte il movimento LiberAltamura che ha radunato intorno a se liberi cittadini ed esponenti della politica locale di centro sinistra tra cui alcuni ex consiglieri comunali. Una prima assemblea è stata l'occasione per tracciare le grandi emergenze: giovani, lavoro, decoro urbano e una visione di città costruita a misura di uomo. E sul solco del futuro si discute di possibili alleanze con il partito democratico e con le anime storiche della sinistra altamurana.
Domenica scorsa altri cittadini si sono riuniti, guidati dai delusi del Movimento Cinque stelle, per un'assemblea che mira a individuare 100 cittadini per Altamura tra giovani e professionisti lontani dal mondo della politica e animati solo dal bene comune.
Ma gli osservati speciali di questa campagna elettorale sono gli attivisti del Movimento Cinque stelle, forti del grande consenso ottenuto alle ultime consultazioni elettorali per il rinnovo del Parlamento.
Pietro Masi, il portavoce in consiglio comunale e fratello della neo deputata Angela Masi, non si sbilancia: "Stiamo lavorando. Purtroppo i tempi per noi sono molto stretti e le nazionali ci hanno tolto un sacco di tempo ed energie".

Al momento niente nomi e niente possibili candidati alla carica di sindaco rinviando le candidature al confronto con l'intero gruppo: "Non cerchiamo riempilista e per questo trovare professionisti seri, dell'integrità morale e con la schiena dritta non è facile" spiega Masi che tuttavia rassicura che il gruppo pentastellato sia al lavoro anche per la revisione del programma da sottoporre al voto degli altamurani.
Il resto del mondo politico locale almeno apparentemente resta fermo. Perché in realtà c'è solo un gran silenzio di piazza ma le trattative, nelle stanze chiuse e lontane da occhi e orecchie indiscrete, si fanno convulse.

Una sfilza di nuovi e vecchi politici stanno provando ad organizzare possibili liste per possibili alleanze perché nella politica di professione mai come questa volta conta "il numero dei candidati" da portare in dote per eventuali alleanze a de regalare a possibili leder di coalizione. I giochi non sono ancora chiusi e tanti sono i big che stanno riorganizzando la propria squadra a partire dall'ex sindaco Stacca passando per l'ex presidente del consiglio D'Ambrosiop sino al consigliere Laterza e al consigliere regionale Gianni Stea.