Al via la rete dei distretti del cibo

Sono quattro nell'area metropolitana. Costituito comitato tecnico

sabato 4 dicembre 2021 10.01
Valorizzare la diversità per rafforzare il territorio è il mezzo e il fine che il Distretto del Cibo dell'area metropolitana di Bari si propone di raggiungere attraverso una fitta rete di interazioni tra realtà differenti, istituzioni e privati, storie e tradizioni che si uniscono e collaborano per far crescere il sistema produttivo pugliese, e di conseguenza incentivare lo sviluppo delle nostre comunità in ambito agro-ambientale.

La Rete dei distretti si è costituita quest'anno e, sotto la presidenza di Antonio Stragapede, Consigliere metropolitano e Presidente del Comitato Promotore del Distretto del Cibo dell'Area Metropolitana di Bari, riunisce quattro Distretti rappresentativi di altrettanti territori e di vocazioni agricole e agroalimentari differenti: Distretto del Cibo dell'Area Metropolitana di Bari, Distretto del Grano Duro, Distretto del Cibo Sud-Est Barese e Distretto Biologico delle Lame.

Per raggiungere le proprie finalità, è stato costituito anche un Comitato Tecnico-Scientifico della Rete dei Distretti del Cibo dell'Area Metropolitana di Bari, nel corso di un'assemblea che si è tenuta a fine ottobre presso il Palazzo della Città Metropolitana di Bari, Lungomare Nazario Sauro n. 29.

Il Comitato Tecnico-Scientifico, creato con il supporto attivo di esperti presenti sul territorio nel tracciare le strategiche e future linee di azione, ha l'obiettivo di rendere più efficace l'azione amministrativa dei Distretti in qualità di beneficiari e di stazioni appaltanti destinatarie di risorse in quanto si troveranno, da oggi fino al 2026, a gestire la coda della programmazione dei fondi Ue 2014-2020, l'avvio della programmazione 2021-2027 e anche le risorse del PNRR. A tal proposito Antonio Stragapede sottolinea "l'importanza storica di questo momento che vede, per la prima volta in Italia, vari distretti di un territorio unirsi in una rete proattiva".

Oltre a questo primato per i distretti dell'Area metropolitana di Bari, "fondamentale - secondo Stragapede - sarà il ruolo del Comitato Tecnico-Scientifico che a titolo gratuito svolgerà un'azione di raccordo tra aziende e distretti, supervisionando i progetti che verranno sottoposti a questi ultimi, convogliando le risorse necessarie per la loro realizzazione, ponendosi di fatto, grazie alle competenze di ognuno dei suoi componenti, come una garanzia e una guida, oltre a offrire una partecipazione fattiva alle aziende che entreranno a far parte della rete dei distretti". Inoltre la Rete e lo stesso Cts attiveranno collaborazioni a livello nazionale nel campo della ricerca.

Il Comitato Tecnico Scientifico della Rete dei Distretti del Cibo dell'Area Metropolitana di Bari sarà composto da:
- Dr. Mariano Fracchiolla, Coordinatore del Comitato Tecnico del Bio-Distretto delle Lame;
- Dr. Nicola Panaro, Responsabile tecnico Distretto del Grano Duro;
- Dr. Arcangelo Cirone, Direttore del Distretto del Cibo Sud-Est Barese;
- Dr. Antonio Logrieco, Direttore dell'Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari ISPA-CNR;
- Prof. Rocco Roma, Docente presso il DiSTAAT - Dipartimento di Scienze agro-ambientali e territoriali dell'Università degli Studi Bari Aldo Moro;
- Prof. Pasquale De Palo, Docente presso il DiMeV - Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro;
- Prof. Vito Gallo, Docente presso il DICATECh - Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro.


La Rete e i Distretti in sintesi
• DISTRETTO DEL CIBO DELL'AREA METROPOLITANA DI BARI
• DISTRETTO DEL CIBO SUD EST BARESE:
• DISTRETTO DEL GRANO DURO
• DISTRETTO BIOLOGICO DELLE LAME

In armonia con il dettato della normativa regionale è stata definita la tipologia dei soggetti che possono aderire al distretto, avendo stabilito che la compagine degli aderenti resta aperta a future sottoscrizioni per favorire la più ampia partecipazione degli attori economici e sociali dell'area. I Distretti, pur nella loro autonomia, si impegnano a: Si è riconosciuto al Distretto del Cibo della Città Metropolitana di Bari il ruolo di coordinamento della Rete.