Affitti: ripartiti i fondi per il sostegno sulla prima casa

Ecco quanto è stato assegnato al Comune di Altamura

giovedì 7 novembre 2019 16.00
Con delibera di giunta della Regione Puglia è stato ripartito il fondo per i contributi di sostegno alla locazione della prima casa. Per l'anno 2018 le risorse disponibili ammontano a 16 milioni di euro, di cui 15 milioni di cofinanziamento regionale. Il riparto tra tutti i Comuni riguarda 11 milioni di euro, mentre la restante somma di 5 milioni viene accantonata per la concessione di contributi per le premialità ai Comuni che cofinanzieranno l'intervento in misura pari almeno al 20% del contributo loro attribuito.

Novità: destinatari dei contributi sui canoni di locazione anno 2018 potranno essere anche i coniugi separati o divorziati che versano in particolari condizioni di disagio economico (con i seguenti requisiti: genitori separati o divorziati residenti in Puglia da almeno cinque anni; disponibilità reddituale inferiore o pari al doppio dell'importo stabilito per l'assegno sociale minimo, determinata da pronuncia dell'organo giurisdizionale di assegnazione della casa familiare e dell'obbligo di corrispondere l'assegno di mantenimento all'altro coniuge; presenza di figli minori o di figli non autosufficienti ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104).

"Inoltre – spiega l'assessore regionale Alfonsino Pisicchio - in base al decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti- Direzione Generale della condizione abitativa del 31/05/2019 d'intesa con la cabina di regia diamo a possibilità ai Comuni, che hanno nella disponibilità di cassa economie rivenienti dal Fondo morosità incolpevole (anni 2014-2018) di utilizzarle, in alternativa, per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione, dandone opportuna comunicazione e rendicontazione alla Sezione regionale Politiche Abitative".

Al Comune di Altamura sono stati assegnati 182.784 euro, rispetto ad un fabbisogno di 887.275 euro. Il Comune potrà ottenere ulteriori fondi della Regione (premialità) se stanzierà fondi del bilancio dell'ente locale in co-finanziamento.