Truffe agli anziani: incontri dei Carabinieri nelle parrocchie

Per sensibilizzare e informare sul fenomeno

giovedì 24 luglio 2025 11.20
Prosegue la campagna di prevenzione e sensibilizzazione promossa dal Comando Provinciale Carabinieri di Bari per arginare il fenomeno delle truffe perpetrate ai danni delle persone anziane. I Carabinieri stanno incontrando gli anziani nelle parrocchie. L'ultimo incontro si è tenuto l'altro ieri, in Sant'Agostino.

L'iniziativa si inserisce in un più ampio progetto che coinvolge diverse parrocchie del territorio altamurano: questi luoghi, unitamente ad altri centri di aggregazione sociale, fungono da presidi di protezione e solidarietà per le fasce più vulnerabili.

Al termine della celebrazione religiosa, i militari dell'Arma hanno illustrato le principali modalità con cui i truffatori agiscono, soffermandosi in particolare sui casi in cui sedicenti "carabinieri" contattano telefonicamente le vittime, spesso fingendo un'emergenza che coinvolge un familiare, come un figlio o un nipote, con la richiesta urgente di una somma di denaro. Le vittime, colte di sorpresa e sopraffatte dall'inquietudine per i propri cari, finiscono per consegnare denaro o oggetti di valore a individui sconosciuti che si presentano alla porta, spacciandosi per incaricati delle forze dell'ordine.

I Carabinieri hanno spiegato con chiarezza che nessun appartenente all'Arma o delle forze dell'ordine in generale, chiede mai denaro o beni personali a domicilio, sottolineando l'importanza dinon fidarsi di chi telefona o si presenta con motivazioni allarmanti. È fondamentale, in caso di dubbi, chiamare immediatamente il 112 o rivolgersi alla caserma più vicina, evitando di agire d'impulso.
L'incontro si è concluso con un momento di confronto diretto con i presenti, che hanno potuto porre domande e condividere le loro esperienze personali. La partecipazione attiva e il forte interesse dimostrato confermano quanto tali attività siano importanti per rafforzare il senso di sicurezza e di comunità. L'Arma, in conclusione, ha rivolto un appello ai partecipanti affinché fungano da "megafono" delle informazioni ricevute, riportandole ai familiari e alle persone vulnerabili di propria conoscenza.

L'iniziativa andrà avanti con regolarità, anche in altri luoghi di incontro e parrocchie. L'Arma dei Carabinieri intende rafforzare il legame con la cittadinanza e intensificare la collaborazione con tutte le realtà associative che, operando quotidianamente a stretto contatto con la popolazione, rappresentano la prima linea di difesa contro coloro che tentano di speculare sulle fragilità altrui.