Progetto "L'Oasi" dell'Anffas, sottoscritto il disciplinare di attuazione

Quattordici nuovi posti di lavoro con la costruzione del Centro socio-educativo, riabilitativo e per il Dopo di noi. Un'occupazione quasi tutta "al femminile"

giovedì 27 gennaio 2011 14.21
A cura di Anna Maria Colonna
Il 24 gennaio scorso è stato sottoscritto presso il Palazzo della Regione il disciplinare di attuazione del progetto "L'Oasi" dell'Anffas, ammesso a finanziamento del bando Po Fesr Puglia 2007-2013 Asse III, "Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l'attrattività territoriale". La Regione finanzierà la costruzione del Centro socio-educativo, riabilitativo e per il "Dopo di Noi" in via Selva per un importo complessivo di 975.277,25 euro, su un totale di costi ammissibili di 1.950.554,50 euro. L'associazione Anffas cofinanzierà il progetto con la somma di 1.217.092,25 euro.

La struttura, che prevede l'impiego di diciannove persone, con un'occupazione iniziale di cinque unità, creerà quattordici nuovi posti di lavoro. Di questi, tredici saranno "al femminile". L'assessore regionale al Welfare Elena Gentile assicura «l'erogazione della prima quota del 50% del contributo regionale in tempi brevissimi, non appena ciascun soggetto beneficiario avrà presentato alla Regione la necessaria polizza fideiussoria a copertura delle garanzie richieste». Si tratta di investimenti che, entro l'inizio della primavera, potranno assicurare l'avvio di 35 cantieri sul territorio pugliese.

Sono 35, infatti, i progetti finanziati dalla Regione Puglia con un contributo complessivo di 18 milioni di euro per un totale di 882 posti letto o posti/utente nuovi o da riqualificare.

«Il provvedimento - dichiara il consigliere regionale Michele Ventricelli in una nota – dà respiro ad una serie di situazioni in affanno per via della crisi che anche il terzo Settore sta affrontando».

«La Regione - continua Ventricelli - in più ha chiesto ai soggetti beneficiari di presentare la "VIO", Valutazione di Impatto Occupazionale che ogni progetto ha, in modo da garantire un'ulteriore ricaduta positiva sul territorio. Da una prima stima si sono quantificati circa 600 nuovi posti di lavoro per le professioni socio-sanitarie, con una incidenza del 67% nell'occupazione femminile».

Il progetto "L'Oasi" è stato presentato presso la sala consiliare del Comune di Altamura lo scorso 4 dicembre. Con delibera di Giunta comunale n. 169 del 28 dicembre 2010, l'Amministrazione ha approvato lo schema di convenzione con il quale si concede all'Anffas per 60 anni il diritto di superficie sull'area che ospiterà il Centro, di proprietà comunale.

In allegato, l'elenco dei progetti ammessi a finanziamento regionale con la relativa Valutazione di Impatto Occupazionale.