Porta droga in locali pubblici, per lui scatta il 'Daspo urbano'
Una misura di prevenzione che impedisce l'accesso in aree cittadine
lunedì 17 novembre 2025
8.08
Prosegue in maniera costante e mirata l'attività di prevenzione e contrasto al degrado urbano e sociale da parte della Polizia di Stato nel comune di Bari e in provincia. Nel corso degli ultimi 10 giorni il Questore di Bari ha emesso una serie di provvedimenti finalizzati alla tutela della sicurezza e della legalità negli spazi pubblici e nei luoghi di aggregazione.
Si tratta di una misura di prevenzione, denominato "Daspo urbano". Come per quello sportivo (Daspo, divieto di accesso alle manifestazioni sportive) che impedisce l'accesso agli impianti di gioco, in questo caso impedisce l'accesso a determinate aree urbane per evitare che possano crearsi rischi per l'ordine pubblico e per la sicurezza. Il "Daspo urbano" viene inflitto per una determinata durata di tempo: nel periodo indicato la persona colpita dal provvedimento non può entrare nei luoghi pubblici dell'area interessata né può stazionare nelle vicinanze.
A Bari sono 5 i provvedimenti notificati per disordini lungo le strade o nelle vicinanze di locali pubblici. Due ulteriori provvedimenti di Daspo urbano sono stati emessi nei confronti di un uomo residente ad Altamura, ritenuto responsabile della detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, fatto commesso all'interno di pubblici esercizi della città, e di un uomo originario di Noicattaro, anch'egli presunto responsabile del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti commesso all'interno di un bar situato nella zona di Torre a Mare, nel comune di Bari.
La Polizia di Stato conferma il proprio impegno nell'attività di vigilanza e prevenzione, con particolare attenzione ai contesti urbani sensibili e ai luoghi di maggiore aggregazione sociale, al fine di assicurare legalità, sicurezza e vivibilità per i cittadini e per l'intera comunità locale.
Si tratta di una misura di prevenzione, denominato "Daspo urbano". Come per quello sportivo (Daspo, divieto di accesso alle manifestazioni sportive) che impedisce l'accesso agli impianti di gioco, in questo caso impedisce l'accesso a determinate aree urbane per evitare che possano crearsi rischi per l'ordine pubblico e per la sicurezza. Il "Daspo urbano" viene inflitto per una determinata durata di tempo: nel periodo indicato la persona colpita dal provvedimento non può entrare nei luoghi pubblici dell'area interessata né può stazionare nelle vicinanze.
A Bari sono 5 i provvedimenti notificati per disordini lungo le strade o nelle vicinanze di locali pubblici. Due ulteriori provvedimenti di Daspo urbano sono stati emessi nei confronti di un uomo residente ad Altamura, ritenuto responsabile della detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, fatto commesso all'interno di pubblici esercizi della città, e di un uomo originario di Noicattaro, anch'egli presunto responsabile del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti commesso all'interno di un bar situato nella zona di Torre a Mare, nel comune di Bari.
La Polizia di Stato conferma il proprio impegno nell'attività di vigilanza e prevenzione, con particolare attenzione ai contesti urbani sensibili e ai luoghi di maggiore aggregazione sociale, al fine di assicurare legalità, sicurezza e vivibilità per i cittadini e per l'intera comunità locale.