Port'Alba, al via i lavori di manutenzione

Colonna attacca il sindaco sul bando di gestione: "Tempo e soldi persi"

venerdì 6 gennaio 2017
Trentacinque mila euro prelevati dalle casse comunali per far fronte alle spese di manutenzione ordinaria del Laboratorio Port'Alba.

Ad un anno dal ritiro della gara per la gestione del Laboratorio giovanile, palazzo di città da il via libera al progetto di ristrutturazione di parte della copertura del complesso ex mattatoio comunale adibito a laboratorio urbano al fine di "ripristinare le condizioni tecniche e igienico sanitarie necessarie all'uso degli ambienti interessati dai lavori" si legge nella determina dirigenziale.

Lavori che saranno affidati per mezzo di una procedura ristretta a cinque aziende che saranno invitate direttamente a presentare la propria offerta tecnica ed economica.
L'individuazione dell'affidatario del servizio avverrà mediane la comparazione delle offerte economiche preferendo quella con il maggiore ribasso rispetto alla base d'asta di 19.021,34 euro oltre 6.586,56 per oneri della sicurezza, questi ultimi non soggetti a ribasso.

Il progetto è stato salutato con favore dal primo cittadino Giacinto Forte mentre a sollevare dubbi su questa nuova procedura è il consigliere regionale Enzo Colonna.

L'esponente di Abc ricorda che alcuni mesi fa, proprio ai microfoni di Altamuralife, il sindaco aveva stimato in 200- 300 mila euro il costo totale dei lavori di manutenzione necessari per rendere sicuro e agibile il laboratorio giovanile.

"Ora invece è quasi tutto a posto e ce la caviamo con lavori che ci costeranno una ventina di migliaia di euro" commenta carico di dubbi lo stesso Colonna che pone l'accento sulla mancata conclusione delle procedure di gara per la gestione del centro giovanile.

"Perso un anno e mezzo di tempo, perso il lavoro degli uffici prima per la gara di affidamento della gestione bandita oltre un anno fa e poi per la sua revoca nella primavera scorsa. Persa la possibilità di accedere a fondi regionali per la riattivazione dei laboratori urbani giovanili. Perso, soprattutto, il lavoro di decine e decine di associazioni e gruppi che per settimane si sono impegnati con grande sforzo nel delineare le proposte di gestione (ne furono presentate cinque in Comune), decine di associazioni e cittadini che hanno dovuto trascurare le proprie attività per presentare progetti degni di una struttura la cui riapertura è tanto attesa dal quartiere e dai giovani della città. Tutto perso. Quando, come avevamo detto e chiesto (ricordo in particolare le posizioni e i documenti del Movimento ABC), si poteva benissimo procedere rapidamente a questi lavori nella primavera scorsa e contestualmente all'affidamento della gestione senza annullare la gara. Tutto perso. Senza motivo. O, se ci sono, per motivi non dichiarati o per nulla chiari".

Si attendono risposte dal Municipio.