Parmitano incanta il Mercadante
L'astronauta racconta la sua esperienza sulla stazione spaziale internazionale
giovedì 7 maggio 2015
15.03
Calorosa accoglienza per il maggiore pilota dell'aeronautica militare e astronauta Luca Parmitano.
Ad attenderlo all'ingresso del Teatro Mercadante, il commissario prefettizio Cinzia Carrierii insieme agli studenti e docenti del Liceo linguistico e scientifico Federico II di Svevia a cui era affidato il coordinamento dell'evento.
Coerentemente all'obiettivo della rassegna "Puglia incontra l'Universo 2015" in cui s'inserisce l'incontro odierno, sono stati presentati gli enti e le istituzioni principali che si pongono come obiettivo l'interesse per la ricerca scientifica.
Il primo intervento è stato volto a presentare nel suo complesso l'Agenzia Spaziale Europea (Esa), di cui fa parte lo stesso Parmitano, al fine di informare gli studenti delle possibilità di studio e di ricerca che potrebbero avere all'interno dell'Ente presente in tutta Europa e in diverse parti del mondo.
In secondo luogo è salito sul palco Roberto Patti tenente colonnello dell'Aeronautica Militare, il quale ha illustrato agli studenti le varie opportunità di formazione e di lavoro presenti nel corpo Militare.
Ad accendere ancor più l'entusiasmo degli studenti e non solo, il tanto atteso intervento di Luca Parmitano, il quale, in modo molto coinvolgente, ha raccontato l'esperienza vissuta nello spazio a partire dall'ingresso nella stazione spaziale per poi entrare nel vivo dell'esperienza.
Il racconto, accompagnato da immagini assolutamente suggestive e uniche nel loro genere, ha aiutato gli studenti a comprendere più da vicino l'esperienza vissuta da Luca Parmitano e dal suo equipaggio, dal maggio al novembre 2013.
"Scienza per creare teorie, Tecnologia come strumento per inventare e per fare passi nella scienza moderna, Esplorazione dello spazio e Ispirazione".
Queste le parole che lo stesso astronauta ha voluto mettere in evidenza, concludendo con la parola "Ispirazione" augurandosi di aver trasmesso agli studenti l'emozione e l'entusiasmo per l'esperienza vissuta nello spazio augurandosi che dalla Puglia spossa nasce un altro piccolo Parmitano. ( a cura di Maria Caterina Viscanti )
Ad attenderlo all'ingresso del Teatro Mercadante, il commissario prefettizio Cinzia Carrierii insieme agli studenti e docenti del Liceo linguistico e scientifico Federico II di Svevia a cui era affidato il coordinamento dell'evento.
Coerentemente all'obiettivo della rassegna "Puglia incontra l'Universo 2015" in cui s'inserisce l'incontro odierno, sono stati presentati gli enti e le istituzioni principali che si pongono come obiettivo l'interesse per la ricerca scientifica.
Il primo intervento è stato volto a presentare nel suo complesso l'Agenzia Spaziale Europea (Esa), di cui fa parte lo stesso Parmitano, al fine di informare gli studenti delle possibilità di studio e di ricerca che potrebbero avere all'interno dell'Ente presente in tutta Europa e in diverse parti del mondo.
In secondo luogo è salito sul palco Roberto Patti tenente colonnello dell'Aeronautica Militare, il quale ha illustrato agli studenti le varie opportunità di formazione e di lavoro presenti nel corpo Militare.
Ad accendere ancor più l'entusiasmo degli studenti e non solo, il tanto atteso intervento di Luca Parmitano, il quale, in modo molto coinvolgente, ha raccontato l'esperienza vissuta nello spazio a partire dall'ingresso nella stazione spaziale per poi entrare nel vivo dell'esperienza.
Il racconto, accompagnato da immagini assolutamente suggestive e uniche nel loro genere, ha aiutato gli studenti a comprendere più da vicino l'esperienza vissuta da Luca Parmitano e dal suo equipaggio, dal maggio al novembre 2013.
"Scienza per creare teorie, Tecnologia come strumento per inventare e per fare passi nella scienza moderna, Esplorazione dello spazio e Ispirazione".
Queste le parole che lo stesso astronauta ha voluto mettere in evidenza, concludendo con la parola "Ispirazione" augurandosi di aver trasmesso agli studenti l'emozione e l'entusiasmo per l'esperienza vissuta nello spazio augurandosi che dalla Puglia spossa nasce un altro piccolo Parmitano. ( a cura di Maria Caterina Viscanti )