Operazione “scacco delle regine”, arresti anche ad Altamura
Nove le donne a capo di un’organizzazione specializzata nello spaccio di droga
venerdì 22 gennaio 2010
13.04
Nove, in tutto, le donne a capo di un'organizzazione specializzata nello spaccio di droga operante fra Matera, Altamura e Santeramo. Cinque sono finite in manette, le altre ai domiciliari. Si tratta di mogli, conviventi e sorelle di persone già in carcere per gli stessi reati. Le donne, accusate di esercitare una «pressione martellante», minacciavano continuamente chi pagava in ritardo la droga (cocaina, eroina ed hascisc), ordinata anche per posta elettronica. Tra gli acquirenti, soprattutto giovani.
Lo scorso 20 gennaio, la polizia di Matera aveva emesso 32 ordinanze di custodia cautelare (18 in carcere e 14 agli arresti domiciliari) per traffici di sostanze stupefacenti.
Secondo gli inquirenti, gli spacciatori si rifornivano, tra le altre città, anche ad Altamura e a Santeramo. L'operazione "scacco delle regine" ha portato agli arresti una donna di Altamura, C. P., 42 anni, nota alle Forze dell'Ordine perché già coinvolta in diverse operazioni antidroga degli ultimi dieci anni. La Procura ha ordinato provvedimenti restrittivi anche per un ventunenne altamurano, V. A., e per un cittadino albanese residente ad Altamura, S. M., di 32 anni.
Lo scorso 20 gennaio, la polizia di Matera aveva emesso 32 ordinanze di custodia cautelare (18 in carcere e 14 agli arresti domiciliari) per traffici di sostanze stupefacenti.
Secondo gli inquirenti, gli spacciatori si rifornivano, tra le altre città, anche ad Altamura e a Santeramo. L'operazione "scacco delle regine" ha portato agli arresti una donna di Altamura, C. P., 42 anni, nota alle Forze dell'Ordine perché già coinvolta in diverse operazioni antidroga degli ultimi dieci anni. La Procura ha ordinato provvedimenti restrittivi anche per un ventunenne altamurano, V. A., e per un cittadino albanese residente ad Altamura, S. M., di 32 anni.