Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce

Una due giorni organizzata in occasione della Giornata Internazionale del Migrante e del Rifugiato 2017

giovedì 12 gennaio 2017
Superare i pregiudizi e i luoghi comuni che aleggiano sugli immigrati per una sana convivenza. E' questo il fine dell'iniziativa promossa dalla Diocesi di Altamura-Acquaviva-Gravina in partenariato con il Lions Club International Pura Defluit di Acquaviva delle Fonti e con il Lions Club International di Altamura Jesce Murex, che avrà luogo sabato 14 e domenica 15 gennaio in occasione della Giornata Internazionale del Migrante e del Rifugiato 2017, ed incentrata in particolare sulla situazione dei minori stranieri non accompagnati, vulnerabili e senza voce.

Riprendendo un passo della lettera di Papa Francesco "Tra i migranti, i fanciulli costituiscono il gruppo più vulnerabile perché, mentre si affacciano alla vita, sono invisibili e senza voce: la precarietà li priva di documenti, nascondendoli agli occhi del mondo; l'assenza di adulti che li accompagnano impedisce che la loro voce si alzi e si faccia sentire. In tal modo, i minori migranti finiscono facilmente nei livelli più bassi del degrado umano, dove illegalità e violenza bruciano in una fiammata il futuro di troppi innocenti, mentre la rete dell'abuso dei minori è dura da spezzare".

A dare voce ai giovani migranti saranno l'avvocato Luana Scialpi che illustrerà la legislazione vigente a tutela dei minori stranieri, la vice presidente nazionale Unicef Italia Silvana Calaprice, la presidente dell'Associazione Salam di Taranto Simona Fernandez che gestisce due Sistemi di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) - uno a Taranto, l'altro a Martina Franca - perfettamente funzionanti, la presidente dell'Associazione "Amnesty International Matera" Anna Elena Viggiano, l'assistente sociale Marta Loizzo che spiegherà il ruolo dell'Ente locale nell'Accoglienza ai migranti, e Alessandro Mastrorilli della Fondazione Sosan-Italia che parlerà del progetto "Lions & Migranti: un impegno solidale per un'emergenza sociale", nato dalla stipulazione di un protocollo d'intesa tra i Lions Club del Distretto 108 A/B Puglia, di cui sarà presente all'evento anche il Governatore Angelo Pio Gallicchio, ed il Ministero degli Interni.

Un prezioso contributo alla realizzazione dell'evento è stato dato dalle associazioni "Arché", "L'altra faccia dell'Africa" e "Uniti - Unione Italiana Immigrati" di Bari, rappresentate rispettivamente nelle persone di Anna Continisio, Antonio Moramarco e Leopoldo Saracino.
"Il fine principale dell'iniziativa - spiega Anna Continisio - è quello di sensibilizzare la comunità e abbattere i pregiudizi radicati nei confronti di chi è etichettato 'diverso', gli immigrati. Molti vedono i migranti come una minaccia, ma se imparassero a conoscerli, liberando la mente dai preconcetti, comincerebbero a considerarli una risorsa".

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