La politica si esprime in merito al duplice omicidio di sabato scorso

Richiesta la convocazione del Comitato per la sicurezza

giovedì 1 aprile 2010
Anche la politica si esprime in merito al duplice omicidio di cui sono state vittime, lo scorso 27 marzo, gli altamurani Rocco Lagonigro e Vincenzo Ciccimarra.

Il sindaco di Altamura Mario Stacca, nella mattinata stessa dell'accaduto, ha scritto un telegramma al Sottosegretario agli Interni Alfredo Mantovano e al Prefetto di Bari Carlo Schilardi. Richiesta la convocazione del comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico:

"Il grave fatto di sangue accaduto nella odierna mattinata ha destato viva preoccupazione nella comunità altamurana. Pertanto facendo seguito alle precedenti richieste avanzate più volte dal sottoscritto in ordine al potenziamento non più differibile delle forze dell'ordine presenti in Altamura si chiede con urgenza la convocazione del comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico".

Anche Donato Piglionica, candidato sindaco di Centrosinistra eletto consigliere d'opposizione, ha auspicato "l'immediata convocazione da parte del Prefetto di Bari del Tavolo sulla Sicurezza nella città di Altamura, perché il problema necessita di soluzioni tempestive ed efficaci". Aggiunge che "una sparatoria in pieno giorno nei pressi del mercato settimanale affollato da migliaia di persone è un fatto di una gravità inaudita per la nostra città e dimostra come ad Altamura esista una criminalità organizzata radicata e molto attiva, priva di scrupoli nei suoi regolamenti di conti interni. Si tratta di un problema troppo spesso sottovalutato o, peggio, affrontato demagogicamente e in modo molto approssimativo".

Sulla questione sicurezza è intervenuto il candidato sindaco di Centro eletto consigliere d'opposizione Lillino Colonna, che si dichiara "indignato e fortemente preoccupato per l'escalation criminale che sta attanagliando Altamura nelle ultime settimane".

"Già mesi fa – aggiunge Colonna - chiesi al Ministro Maroni ed al prefetto di Bari il potenziamento dell'organico delle locali caserme di Carabinieri e Guardia di Finanza oltre all'istituzione di un commissariato di Polizia al fine di poter operare un adeguato controllo preventivo del territorio, richieste ahimè rimaste inascoltate; fui addirittura rimproverato da "taluni" di rovinare l'immagine di Altamura che, a parere degli stessi sarebbe invece un'isola felice rispetto a tutta la provincia di Bari".

Colonna continua: "Il fatto che nella nostra città circolino fiumi di droga e che si spacci, si compiano rapine con sequestri di persona, furti, scippi, oltre ad omicidi sempre più efferati evidentemente non è sufficiente! Il fatto che il capitolo sicurezza ad Altamura sia stato frettolosamente archiviato semplicemente con l'istituzione di qualche (eccessivamente dispendiosa) telecamera nel centro storico rende l'idea della sensibilità al problema da parte di chi l'ha definita isola felice. Siamo disposti a tutto per farci ascoltare questa volta dal governo centrale, pure ad andare a manifestare a Roma sotto il ministero degli interni, ma ci devono ascoltare: ad Altamura c'è la mafia, c'è una criminalità violenta che spadroneggia e che non è opportunamente contrastata. E' triste ammetterlo ma mi auguro che a seguito di questa triste vicenda si accendano i riflettori in modo permanente da parte della magistratura sulla nostra città, e noi chiederemo sempre più forte Più uomini, più mezzi, più prevenzione! La gente per bene inizia seriamente ad aver paura, è ora che le istituzioni diano risposte concrete".