La Conferenza dei Servizi approva all’unanimità il Piano Sociale di Zona 2010-2012

Prossimo passo, rendere esecutiva la Convenzione

mercoledì 24 febbraio 2010 12.55
A cura di Anna Maria Colonna
Approvato all'unanimità il Piano Sociale di Zona per il triennio 2010-2012. Dopo la Conferenza dei Servizi, che ha visto protagonisti, lo scorso 22 febbraio, i Comuni di Altamura, Gravina, Santeramo, Poggiorsini (costituenti l'Ambito Territoriale n. 1), la Provincia di Bari, la Regione Puglia e la Asl, è stato dato il via libera alla Convenzione. Presenti i Sindaci e i Vicesindaci dei quattro Comuni, oltre a dirigenti e funzionari degli enti competenti. Un risultato conseguito in tempi brevi e nel rispetto della tempistica. L'iter procedurale che ha condotto all'unanime approvazione, infatti, era stato avviato il 5 ottobre 2009 per concludersi lo scorso lunedì.

Una nuova modalità di approvazione, quella della conferenza dei servizi, introdotta dal Piano Regionale Politiche Sociali (Del. G.R. n. 1875/2009). Nel triennio sono previsti, per il territorio, fondi per circa 12 milioni di euro da destinare a tutte le aree di interesse del Piano di Zona.

I consigli comunali avevano già approvato sia la convenzione per la governance dell'Ambito territoriale sia il Piano di zona vero e proprio. Allo scorso 10 febbraio risale l'approvazione all'unanimità (25 voti favorevoli su 25 consiglieri presenti) della bozza del Piano Sociale di Zona 2010-2012 da parte del Comune capofila, Altamura. Solo pochi giorni prima, era stata approvata, in Consiglio Comunale, anch'essa all'unanimità, la Convenzione per la gestione associata dell'Ambito territoriale n. 1, comprendente i Comuni di Altamura, Gravina, Santeramo e Poggiorsini.
Il Piano di Zona 2010-2012 ha come obiettivo quello di dare risposte alle esigenze delle fasce deboli (minori, anziani, diversamente abili e numerose altre categorie di soggetti "a rischio").
Per quanto riguarda i minori, è stata costituita una Èquipe Multidisciplinare Integrata al fine di promuovere l'affido e il diritto fondamentale di qualsiasi bambino o ragazzo di vivere in una famiglia. Diversi incontri sul tema si sono già svolti a gennaio (ad Altamura precisamente il 26). In programma ce ne sono altri.
Al fine di incentivare il miglioramento della qualità dei servizi e con l'obiettivo di valorizzare il contributo dei soggetti del terzo settore alla realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, l'Ambito ha, inoltre, favorito forme di co-progettazione. Questo per individuare interventi sperimentali ed innovativi utili ad affrontare specifiche problematiche sociali. I cittadini (riuniti in enti, associazioni e cooperative), dunque, sono stati (e saranno ancora) coinvolti nelle modalità di gestione dei servizi.
L'avvio della procedura per la stesura del II Piano Regionale delle Politiche Sociali per il triennio 2009-2011 da parte dell' Assessorato alla Solidarietà risale alla delibera di Giunta Regionale n. 168 del 17.02.2009. Gli atti sono stati elaborati secondo le direttive del Piano regionale per le politiche sociali. "La concertazione tra i Comuni e le diverse attività di co-progettazione con il territorio (associazioni, terzo settore, ecc.) - si legge nel comunicato - rappresentano un buon auspicio per la futura collaborazione degli enti associati, sempre nell'ottica di una gestione a carattere territoriale per i quattro Comuni".
Nelle fotografie che seguono, alcuni degli incontri svoltisi ad Altamura negli scorsi mesi.
Piano sociale di Zona 2010-2012, incontri © Anna Maria Colonna
Piano sociale di Zona 2010-2012, incontri © Anna Maria Colonna
Piano sociale di Zona 2010-2012, incontri © Anna Maria Colonna
Piano sociale di Zona 2010-2012, incontri © Anna Maria Colonna
Piano sociale di Zona 2010-2012, incontri © Anna Maria Colonna
Piano sociale di Zona 2010-2012, incontri © Anna Maria Colonna
Piano sociale di Zona 2010-2012, incontri © Anna Maria Colonna
Piano sociale di Zona 2010-2012, incontri © Anna Maria Colonna