In progetto nelle vicinanze una nuova centrale a biomassa da 10Mw

Lo denuncia Il Meetup IlGrillaio. "Non è altro che un inceneritore"

domenica 13 novembre 2011
Una centrale a biomasse da 10Mw sta per essere progettata nella vicina Santeramo in Colle, su una zona di 70.000 mq. È quanto denuncia lo staff "Il meetup IlGrillaio" di Altamura.

Nel comunicato si specifica: "Quanto alle centrali a biomasse, queste altro non sono che inceneritori: possono bruciare, incenerire tutto ciò che viene conferito. Ora sapendo che una centrale a biomasse non è un caminetto, una volta accesa deve bruciare! Cosa accadrebbe se gli scarti vegetali non fossero sufficienti? Potrebbe essere autorizzato anche l'incenerimento di rifiuti solidi urbani anche a scapito della logica del riciclo? Non bisogna, poi, dimenticare che anche queste centrali vanno controllate per evitare gli abusi che si sono verificati per esempio a Pavia dove si è finiti per utilizzare la centrale (a biomasse prima poi autorizzata anche a bruciare altri tipi di rifiuti) per incenerire (illecitamente) rifiuti pericolosi".

Si teme per le produzioni agro-alimentari locali: "le diossine prodotte da queste centrali si accumulano nell'ambiente (aria e terra); ciò che verrà bruciato (il cippato) proviene per lo più da agricoltura convenzionale (leggi schifezze chimiche a go go!) e se bruciato sprigiona nell'aria il peggio di questi prodotti; la biomassa necessaria per alimentare una centrale di queste impiegherebbe tanta di quella terra che per il trasporto delle biomasse stesse, il bilancio energetico sarebbe passivo; la mistificazione delle emissioni zero, poi, è presto chiarita: è vero che la c02 prodotta da tot quintali di biomassa è pari a quella assorbita dalla stessa biomassa assorbe per crescere (solo se vegetale!), ma in questo bilancio si "dimentica" di considerare la co2 prodotta per arare, seminare, concimare (con concimi chimici derivanti dal petrolio), diserbare e raccogliere quelle biomasse!".


Il documen to conclude: "Di solito queste grandi opere portano benefici solo in una direzione che non è mai quella della collettività. Alle aziende vanno soldi, tanti soldi, ai cittadini le briciole e l'aria "aromatizzata" che fa tanto bene ad anziani e bambini. Bene faremmo anche noi Altamurani ad attivarci perché la concessione dell'autorizzazione sia stoppata (come chiede il neonato Comitato del NO alla Centrale a Biomasse). Non c'è molto tempo: il commissario prefettizio di Santeramo sarebbe intenzionato a firmare entro il prossimo 19 novembre. Ed avvisa che eventuali osservazioni in merito alla questione potranno essere presentate, in forma scritta, entro le ore 14.00 del 14 Novembre 2011 presso la Segreteria del Comune di Santeramo oppure anche via e-mail all'indirizzo segreteria@comune.santeramo.ba.it".