Il Gal Terre di Murgia a Gabicce Mare

I prodotti tipici murgiani approdano nelle Marche. Firmato un accordo a Rovigo per la promozione delle bontà locali

domenica 22 maggio 2011
A cura di Anna Maria Colonna
Il Gal Terre di Murgia ha partecipato alla quarta edizione della manifestazione "Gusto Polis - Storia, gusti e sapori dei territori d'Italia", che si è tenuta nelle principali vie del centro marchigiano di Gabicce Mare il 14 e il 15 maggio 2011.

«Nata come incontro fra Amministrazioni comunali di diverse Regioni d'Italia per un confronto istituzionale su cultura ed eccellenze enogastronomiche - si legge in una nota - la manifestazione ha poi coinvolto nella loro interezza i rispettivi territori. Ormai l'evento, con i suoi prodotti tipici regionali e le sue degustazioni, è diventato un appuntamento di rilevanza nazionale». Il Gal era presente con i prodotti tipici delle città di Altamura e di Santeramo in Colle, accanto ai produttori rappresentanti il territorio murgiano.

Martedi 10 maggio, inoltre, il Gal Terre di Murgia ha firmato, a Rovigo, l'accordo di cooperazione interterritoriale "Local Art&Food - Prodotti tipici ed artigianato artistico tra terre di pietra e terre d'acqua", nell'ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013. Gli altri Gal partner sono il Gal Delta Po (capofila del progetto), il Gal Terra dei Trulli e di Barsento e il Gal Valle d'Itria.

«Il progetto - scrive il Gal Terre di Murgia - intende favorire la promozione dei prodotti tipici locali agro-alimentari e artigianali dei territori di riferimento dei Gal, il "Polesine" (Gal Delta Po) e la "Murgia" (Gal della Puglia), coinvolgendo gli operatori rurali. Questo al fine di rafforzare l'immagine delle zone rurali e delle tipicità che, se promosse solo a livello locale, non avrebbero la possibilità di perdurare nel tempo e, soprattutto, di essere apprezzate da altri fruitori».

«Un progetto che rientra nel nostro Programma di Sviluppo Locale 2007-2013 - dichiara il presidente del Gal Terre di Murgia Vito Dibenedetto - e che intende favorire lo scambio culturale fra i territori coinvolti e lo sviluppo del territorio, in particolare la valorizzazione delle produzioni tipiche locali».