Gestione rifiuti, Colonna: "Il comune scarica tutto sul Consip"

Altamura aderisce al patto insieme all'Unicam

venerdì 26 settembre 2014 11.33
A cura di Francesco Mastromatteo
Gestione rifiuti, eterna croce e delizia amministrativa.

Mentre il relativo punto all'ordine del giorno attende di essere discusso, così come quello sull'entità della Tari cittadina, le opposizioni tornano ad attaccare in merito al servizio. Non solo per la questione della proroga del contratto, ma anche per la decisione, prima in Italia, di affidare il compito di mettere a bando di gara l'affidamento dello stesso alla Consip, la società ministeriale che garantisce attività di consulenza, assistenza e supporto nell'ambito degli acquisti di beni e servizi delle amministrazioni pubbliche. Un appalto da 150 milioni di euro, della durata di 7 anni, che oltre all'Unicam coinvolge anche i comuni di Altamura e Cassano.

"Da oltre tre anni, con Rosa Melodia, Lello Rella e gli altri colleghi di minoranza – scrive il consigliere Enzo Colonna - ce l'abbiamo messa tutta, con tutti gli strumenti a nostra disposizione (richieste formali di consiglio, proposte di deliberazioni, interpellanze, documenti, mozioni consiliari), per tentare che fosse il consiglio comunale di Altamura a decidere del futuro della gestione del servizio rifiuti. Un servizio, ricordo, in sostanziale proroga da oltre due anni e mezzo (il precedente contratto di dieci anni è scaduto a fine gennaio 2012). Un servizio che assorbe, complessivamente, un decina di milioni di euro all'anno (poco meno di un quarto della spesa corrente del bilancio comunale)".

"Sindaco e maggioranza – continua il consigliere di Aria Fresca - si sono sempre sottratti al dovere delle decisioni e dell'assunzione delle responsabilità: prima hanno fatto scadere senza muovere un dito il contratto, poi hanno inventato una garetta di un anno (con il vecchio sistema di raccolta, con i vecchi mezzi, con i soliti modesti risultati di raccolta differenziata) che ha prodotto contenziosi e nessun risparmio di spesa; poi si sono lasciati commissariare dalla regione perché non definivano un assetto organizzativo per l'ARO (ambito di raccolta ottimale, con sette comuni della Murgia); quindi si sono messi al traino degli altri comuni che si erano nel frattempo costituiti in Unione dei Comuni (Unicam) pur essendo Altamura il Comune con il peso demografico ed economico maggiore; per un anno e mezzo hanno dunque cincischiato con incontri senza decisioni e con favolette ad uso interviste e comunicati stampa (come quella sull'accordo con la municipalizzata di Bari, l'Amiu)…"

"E alla fine – continua Colonna - hanno pensato bene, d'intesa con buona parte degli altri sindaci della zona, di liberarsi da ogni problema e affanno, soprattutto da ogni decisione e responsabilità scaricando alla Consip (società del Ministero delle Finanze) la questione dell'affidamento del servizio per i prossimi sette anni. Si sono pure guardati bene dall'informare il consiglio, la città, mentre la nostra mozione consiliare, da quasi un anno, attende ancora di essere messa ai voti, Abbiamo appreso tutto a mezzo stampa".

"Intanto - conclude Colonna - prepariamoci alla nuova imminente "batosta" con la Tari, la nuova tassa sul servizio rifiuti, che sarà approvata dalla maggioranza nei prossimi giorni".