Giornata in onore della patrona Sant'Irene

Il programma liturgico in Cattedrale. Non c'è la processione

mercoledì 5 maggio 2021
Oggi ricorre la giornata liturgica in onore di Sant'Irene, patrona della città di Altamura e della Diocesi. Con le restrizioni anti-Covid19 non si potrà tenere la processione: salta per la terza volta (l'anno scorso per il lockdown e nel 2019 per un nubifragio). Si terranno, invece, le celebrazioni di alcune messe in Cattedrale.

Le messe sono in programma alle 8.30 e delle 10.00 (in programma nella cattedrale Santa Maria Assunta di Altamura). Alle 11.30 una messa nel ricordo di don Michele Lorusso, già parroco di Sant'Anna, deceduto lo scorso sabato 1° maggio. La santa messa, presieduta da mons. Vito Colonna, presidente del Capitolo, vede la partecipazione dei canonici della Cattedrale.

In serata, alle 19.00, il vescovo Giovanni Ricchiuti presiede la santa messa solenne nell'anniversario della morte del vescovo altamurano mons. Michele Castoro, arcivescovo della diocesi di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo, scomparso tre anni fa (5 maggio 2018).

Santa Irene ("Sanda Réne" nel dialetto altamurano) protegge Altamura da quasi tre secoli. L'origine storica dell'elevazione di Sant'Irene a protettrice di Altamura è radicata in una leggenda. Si narra che Altamura, essendo particolarmente esposta alle intemperie atmosferiche con caduta di fulmini a causa della sua elevata posizione a ridosso delle Murge, la scelse come patrona perché le preghiere per la sua intercessione riuscirono a a far cessare un terribile flagello. Quando nel 1726 i fulmini caddero con più frequenza e con rilevanti danni alla Cattedrale, alle case della città e del contado, provocando anche la morte di persone e di animali.