Coronavirus, le disposizioni della Regione Puglia

Studenti che tornano da regioni con focolai devono comunicarlo alla Asl

lunedì 24 febbraio 2020 21.12
il presidente Michele Emiliano ha impartito delle disposizioni in materia di prevenzione, alla luce dei flussi di persone – in particolare studenti – che stanno rientrando in Puglia da regioni con focolai: Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna. La Task Force regionale è al lavoro dall'inizio dell'emergenza su tutti gli aspetti organizzativi ed è inoltre in contatto permanente con la sala operativa della Protezione civile.

Stando a questo provvedimento "tutti gli individui che sono transitati e hanno sostato dal 1^ febbraio 2020 nei comuni di Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D'Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini nella Regione Lombardia, di Vo' nella Regione Veneto, come previsto dall'art. 1 del DPCM 23 febbraio 2020, hanno l'obbligo di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria competente per territorio, ai fini dell'adozione, da parte dell'autorità sanitaria competente, di ogni misura necessaria, ivi compresa la permanenza fiduciaria con sorveglianza attiva".

Pertanto il presidente della Regione invita "tutti i cittadini che comunque rientrano in Puglia provenienti dal Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e che vi abbiano soggiornato negli ultimi 14 giorni, a comunicare la propria presenza nel territorio della Regione Puglia con indicazione del domicilio al proprio medico di medicina generale ovvero, in mancanza, al Servizio Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione dell'Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente al fine di permettere l'esercizio dei poteri di sorveglianza sanitaria".