Coordinamento associazioni sportive di Altamura

Le richieste. Auspicato la risposta dell'Amministrazione pubblica

mercoledì 6 luglio 2011
Si è tenuto lo scorso 25 giugno presso il Laboratorio Urbano giovanile l'incontro di numerose associazioni sportive altamurane. Un'iniziativa nata dall'idea del consigliere regionale Michele Ventricelli, al fine di avviare un confronto costruttivo e di spronare l'Amministrazione pubblica ad interventi di risposta alle esigenze di sport e socialità.

"L'obiettivo – si legge in un comunicato a firma di Michele Ventricelli, referente del Coordinamento associazioni sportive di Altamura- è quello di gettare le basi per un lavoro di squadra finalizzato prima di tutto al miglioramento delle condizioni infrastrutturali e di vivibilità della nostra città. Per questo motivo si è deciso organizzare un Coordinamento di Associazioni Sportive e Cittadini. Molti argomenti sono stati trattati nel corso della discussione a cui ha partecipato anche il consigliere comunale Enzo Colonna. In primis, i rappresentanti delle associazioni sportive locali e i cittadini presenti hanno sottolineato l'attuale stato di emergenza infrastrutturale, che potrebbe diventare vera e propria crisi a settembre se non si farà immediatamente fronte ai problemi".

Vengono menzionate le maggiori preoccupazioni, "il Campo Cagnazzi rischia di essere chiuso in mancanza di lavori urgenti di adeguamento, non partono le ristrutturazioni dei palazzetti dello sport nonostante iter da tempo avviati, nemmeno i lavori di parziale ristrutturazione dello stadio D'Angelo sono stati avviati nonostante siano stati assegnati. A ciò si aggiunge che, in fase di approvazione del bilancio comunale avvenuta qualche giorno fa, la maggioranza consiliare ha bocciato un emendamento, proposto da alcuni consiglieri di opposizione, che proponeva l'assegnazione di un importo di 200mila euro (derivante dagli incassi degli oneri di urbanizzazione) per i lavori di recupero del Cagnazzi".

Il Coordinamento esplicita le sue richieste. "La realizzazione di una pista di atletica omologata – si continua a leggere - che possa rispondere ai bisogni sportivi delle migliaia di cittadini che praticano atletica leggera e che da sempre sono costretti ad allenarsi su strada, correndo seri rischi per la propria incolumità, o a spostarsi fuori città; realizzare luoghi per lo sport e playground in ogni quartiere, recuperando le aree già così destinate dal Piano regolatore a Comune e Regione di rettificare la destinazione attribuita al campetto rionale di via Selva nell'ambito dei lavori previsti nel Programma Integrato di Riqualificazione delle Periferie (PIRP).; tale struttura potrebbe essere recuperata in maniera tale da renderla una struttura omologabile per gli sport di squadra; coinvolgere Provincia e Comune nella realizzazione di un'oasi eco-compatibile per gli sport outdoor lungo la strada provinciale che unisce il santuario del Buoncammino al Pulo".

"È inoltre posizione condivisa – conclude il documento - che il sostegno al lavoro delle associazioni sportive non possa ridursi ad un semplice contributo erogato secondo criteri poco trasparenti ma che sia giunto il momento in cui si lavori tutti in sinergia, fornendo risposte chiare ed efficaci alle problematiche che la cittadinanza sottopone. Proprio per sottolineare il concetto fondamentale di politica al servizio del cittadino, nei prossimi giorni il Coordinamento convocherà in una conferenza pubblica il sindaco Mario Stacca, gli assessori alla Cultura e Sport Giovanni Saponaro ed ai Lavori Pubblici Nino Centonze per capire quali siano le reali intenzioni dell'Amministrazione Comunale riguardanti lo sport locale e al contempo presentare le proprie idee/progetto".