Barricate contro il business dell’accoglienza

Matteo Salvini annuncia il suo arrivo ad Altamura

mercoledì 17 maggio 2017
Non si ferma l'ondata di polemiche e di proteste dopo l'annuncio dell'imminente apertura di un centro di accoglienza per migranti in via Bresso a due passi dal cimitero comunale.

Lo scorso venerdì un gruppo di cittadini ha risposto all'invito del movimento No con Salvini scendendo in strada a protestare per l'arrivo di 80 immigrati denunciando, tra l'altra, la mancata informazione da parte del municipio.
Rossano Sasso Coordinatore Regionale Noi con Salvini Puglia che ha seguito dal principio la vicenda esprime "solidarietà ai cittadini di via Bresso, che ho già incontrato numerose volte. C'e la mamma che è preoccupata perché non potrà più far giocare le sue bambine vicino al portone di casa, l'operaio metalmeccanico che ha acquistato casa con un mutuo di 30 anni e adesso teme che il valore della sua casa venga dimezzato, la signora anziana e vedova che si reca spesso al cimitero per portare un fiore a suo marito. La creazione di un ghetto in un immobile che potrebbe si è no ospitare una ventina di persone non è accoglienza - prosegue Sasso - è semplicemente un business per chi sta lucrando su questa vicenda. Ad Altamura c'è poi la questione sicurezza da anni all'ordine del giorno: in una città di 70.000 abitanti censiti, non c'è un commissariato di polizia e i carabinieri sono ridotti a due pattuglie per turno. Ecco, ci saremmo aspettati dallo stato e dal Governo Pd non già di sistemare in quell'immobile le tante famiglie altamurane bisognose (questo lo faremo noi una volta al governo dell'Italia e con un sindaco nostro)ma quantomeno - conclude Sasso - più carabinieri per il controllo del territorio e la prevenzione anticrimine. Invece ci ritroviamo 80 immigrati in più, per la felicità di pd, m5s, cooperative ed affaristi di ogni specie e per la rabbia del popolo".

Nella vicenda è intervenuto anche il leader nazionale del movimento Matteo Salvini che si dice pronto a venire ad Altamura.

"Sto dalla parte dei cittadini di Altamura scesi in strada per difendere la loro sicurezza contro l'arrivo di 89 presunti profughi che la Prefettura vorrebbe comodamente sistemare in un immobile vicino a due scuole- fa sapere il leader del movimento - Ennesima invasione sulla pelle dei residenti magari per il business di qualcun altro.
La Lega presenterà interrogazioni parlamentari e se sarà necessario sono pronto a tornare di persona per far sentire anche la mia voce".