Gare di appalto locali, presto una conferenza dei dirigenti

Sarà convocata in tempi brevi una conferenza dei dirigenti del Comune di Altamura per rendere edotte le parti interessate circa gli adempimenti normativi che riguardano le procedure di gare di appalto. La Confconsumatori di Altamura aveva inoltrato, e protocollato presso gli uffici della casa comunale, richiesta di monitoraggio dei procedimenti seguiti nelle gare d'appalto per servizi pubblici. Diverse sono state le lettere ufficiali negli ultimi due anni che non hanno ricevuto fino ad oggi alcuna risposta. L'ultima missiva parlava chiaro: "Siamo determinati come Confconsumatori a portare alle estreme conseguenze la nostra protesta chiedendo al TAR di annullare tutti i procedimenti di gare d'appalto fin qui attivate senza il rispetto delle norme di tutela degli utenti".

Ed è giunta in questi giorni una nota a firma dell'avv. Maria Angela Ettorre, segretario del Comune di Altamura. Nel documento si annuncia la conferenza e la convocazione presso il Palazzo di città della Confconsumatori e di altre associazioni "al fine di comprendere, nell'alveo dei rapporti improntati al rispetto e alla collaborazione reciproca, quali soluzioni adottare per il futuro per risolvere la questione".

La legge finanziaria 2008 (L244/07) ha disposto che "Gli Enti locali, in sede di stipula dei contratti di servizio, sono tenuti ad applicare particolari regole: carta della qualità dei servizi, consultazione con le associazioni dei consumatori, monitoraggio di qualità". Un obbligo, dunque, secondo le dichiarazioni del presidente della Confconsumatori Altamura, Michele Micunco, non osservato dal Comune. In una recente lettera inviata al sindaco Mario Stacca, la Confconsumatori annunciava azioni giudiziarie impugnando i bandi di gara o "ricorrendo avverso l'inerzia della pubblica amministrazione con la nomina giudiziale di commissario ad acta con qualsivoglia altra azione necessaria".