E se il Laboratorio Portalba fosse a disposizione di studenti?

Perché non utilizzare i locali del Laboratorio Portalba come sala di studio? È la proposta avanzata dai Giovani Democratici e Giovani Udc, protocollata questo pomeriggio presso gli uffici del Comune per trovar una soluzione tangibile e immediata al problema che si sta verificando all'interno della biblioteca ABMC che risulta essere troppo piccola per l'affluenza quotidiana e non garantisce un posto a tutti coloro che vorrebbero usufruirne. Alcuni ragazzi studiano seduti sulle grate delle scale esterne. Una situazione inaccettabile, ma "facilmente" risolvibile. Basterebbero sedie e banchi, "senza l'esborso di elevati costi a carico della pubblica amministrazione", affermano i Giovani. D'altro canto, i lavori di ristrutturazione presso il Laboratorio, sono quasi ultimati (questo il messaggio diffuso dal Palazzo di città il mese scorso).

E sul caso, i GD e Giovani Udc scrivono chiaro: "abbiamo sollevato più volte la necessità di un confronto per la sua riapertura. Abbiamo cercato di presentare delle proposte su quella che per noi dovrebbe essere la futura gestione ma vincoli burocratici ci hanno impedito di continuare su questa strada. Il nostro intento principale è vedere rivivere quel luogo, riempirlo di giovani che condividano momenti della loro vita quotidiana utilizzando una struttura pubblica. Conosciamo perfettamente i problemi che hanno coinvolto il Consorzio Uni.versus vincitore dell'appalto di gestione del Laboratorio ma non possiamo accettare lo stato di abbandono che una struttura di nuovissima ristrutturazione sta subendo".