Lo Sporting Altamura è in caduta libera
La formazione altamurana perde in casa anche con la Nuova Andria
domenica 17 marzo 2013
18.14
È uno Sporting Altamura in caduta libero quello che nelle ultime settimane sta scendendo in campo del campionato di promozione pugliese. La formazione altamurana, impegnata nella 27^ giornata del girone A, è superata in casa anche della Nuova Andria che si impone per 0 a 1, conquistando tre punti fondamentali per la salvezza. Abbastanza sfortunata, invece, la prova degli altamurani e partita condizionata anche dall'espulsione, dopo una ventina di minuti, di capitan Dibenedetto.
Uomini contati per lo Sporting Altamura che deve fare a meo degli squalificati Giuseppe Papapicco, Martimucci, Rifino e Porfido, oltre che dell'infortunato Minenna. Emergenza, quindi, soprattutto a metà campo dove è lo stesso Di Maio a prendersi l'onere di costruire gioco, affiancato da Francesco Papapicco, costretto a giocare nell'inedita posizione di centrocampista centrale. In attacco Tafuni è la punta centrale, con Marsico e Casiello larghi sulle fasce. Assenze anche tra li ospiti con mister Reggente costretto a fare a meno dello squalificato D'Ambrosio e degli acciaccati Laluce e Zinni. In attacco il punto fermo è Albano che va a fare coppia con Zingaro.
Nelle prime battute la partita si gioca soprattutto sulla mediana, poi, dopo cinque minuti ecco la prima tegola per gli altamurani con Tafuni costretto ad abbandonare il campo per infortunio. Qualche minuto dopo, al 10', ecco la prima occasione per i biancorossi con Marsico che, pescato in area da un lancio lungo di Di Maio, lascia partire un diagonale che si spegne a lato. Al 20', poi, altro episodio sfavorevole agli altamurani con capitan Dibenedetto che vene espulso per qualche parola di troppo indirizzata al primo assistente dell'arbitro.
L'inferiorità numerica non sembra condizionare i padroni di casa che al 24' si rendano ancora pericolosi: ennesimo lancio lungo di Di Maio indirizzato a Marsico, controllo e tiro immediato con l'estremo ospite, Crisantemo, che si supera alzando in angolo. Sul seguente tiro dalla bandierina Di Maio pesca sul secondo palo Varisco che, indisturbato, di testa, alza troppo la mira. Un paio di minuti più tardi si fanno vedere gli ospiti con un rilancio dalla metà campo di Di Candia che il vento trasforma in un tiro, con Coretti costretto a deviare in corner. Sul finire di frazione, altra opportunità per i padroni di casa con Varisco che, su azione d'angolo, di testa chiama Crisantemo ad un altro difficile intervento. Poco prima del riposo, invece, l'episodio decisivo: lancio lungo per Albano che, approfittando di un intervento poco convinto di Manico, si trova solo contro Coretti e lo trafigge con un diagonale perfetto.
Ad inizio ripresa, dopo un paio di minuti, è ancora Albano a far venire i brividi alla difesa altamurana quando con un diagonale sfiora il palo. Lo Sporting Altamura tira un sospiro di sollievo ma, pur mantenendo per lunghi tratti il possesso palla, non riesce ad essere incisivo in attacco. Gli ospiti, dal canto loro, cercano di colpire in contropiede come al 23' quando il solito Albano, con un tiro dai sedici metri, chiama Coretti ad una parata piuttosto agevole.
Lo Sporting insiste e al 26' la palla buona capita sui piedi di Casiello che, su cross di Papapicco, da posizione favorevole calcia alle stesse. Un paio di minuti dopo ci prova Di Maio con una punizione dal limite ma il suo tentativo sfiora il palo, al 36', infine, ultima opportunità per i biancorossi con Marsico che su, torre di Papapicco, da distanza ravvicinata, si trova la strada sbarrata dal muro difensivo andriese. Poi, quasi più niente da segnalare se non l'espulsione di Varisco che, nel giro di pochi minuti, quasi a ridosso del 90', si becca due cartellini gialli. Al triplice fischio finale è grande la gioia dell'entourage andriese mentre i giocatori altamurani continuano a protestare contro la terna arbitrale.
A seguito di questa sconfitta, lo Sporting Altamura perde un'altra posizione in classifica, venendo raggiunta, a quota 43 dal Cellamare 2005 che, a differenza della formazione altamurana, ha già osservato il turno di riposo.
Domenica prossima la formazione altamurana andrà a far visita alla Virtus Bitritto che oggi ha superato in trasferta il Real Alberobello, poi il campionato si fermerà per le festività pasquali.
Uomini contati per lo Sporting Altamura che deve fare a meo degli squalificati Giuseppe Papapicco, Martimucci, Rifino e Porfido, oltre che dell'infortunato Minenna. Emergenza, quindi, soprattutto a metà campo dove è lo stesso Di Maio a prendersi l'onere di costruire gioco, affiancato da Francesco Papapicco, costretto a giocare nell'inedita posizione di centrocampista centrale. In attacco Tafuni è la punta centrale, con Marsico e Casiello larghi sulle fasce. Assenze anche tra li ospiti con mister Reggente costretto a fare a meno dello squalificato D'Ambrosio e degli acciaccati Laluce e Zinni. In attacco il punto fermo è Albano che va a fare coppia con Zingaro.
Nelle prime battute la partita si gioca soprattutto sulla mediana, poi, dopo cinque minuti ecco la prima tegola per gli altamurani con Tafuni costretto ad abbandonare il campo per infortunio. Qualche minuto dopo, al 10', ecco la prima occasione per i biancorossi con Marsico che, pescato in area da un lancio lungo di Di Maio, lascia partire un diagonale che si spegne a lato. Al 20', poi, altro episodio sfavorevole agli altamurani con capitan Dibenedetto che vene espulso per qualche parola di troppo indirizzata al primo assistente dell'arbitro.
L'inferiorità numerica non sembra condizionare i padroni di casa che al 24' si rendano ancora pericolosi: ennesimo lancio lungo di Di Maio indirizzato a Marsico, controllo e tiro immediato con l'estremo ospite, Crisantemo, che si supera alzando in angolo. Sul seguente tiro dalla bandierina Di Maio pesca sul secondo palo Varisco che, indisturbato, di testa, alza troppo la mira. Un paio di minuti più tardi si fanno vedere gli ospiti con un rilancio dalla metà campo di Di Candia che il vento trasforma in un tiro, con Coretti costretto a deviare in corner. Sul finire di frazione, altra opportunità per i padroni di casa con Varisco che, su azione d'angolo, di testa chiama Crisantemo ad un altro difficile intervento. Poco prima del riposo, invece, l'episodio decisivo: lancio lungo per Albano che, approfittando di un intervento poco convinto di Manico, si trova solo contro Coretti e lo trafigge con un diagonale perfetto.
Ad inizio ripresa, dopo un paio di minuti, è ancora Albano a far venire i brividi alla difesa altamurana quando con un diagonale sfiora il palo. Lo Sporting Altamura tira un sospiro di sollievo ma, pur mantenendo per lunghi tratti il possesso palla, non riesce ad essere incisivo in attacco. Gli ospiti, dal canto loro, cercano di colpire in contropiede come al 23' quando il solito Albano, con un tiro dai sedici metri, chiama Coretti ad una parata piuttosto agevole.
Lo Sporting insiste e al 26' la palla buona capita sui piedi di Casiello che, su cross di Papapicco, da posizione favorevole calcia alle stesse. Un paio di minuti dopo ci prova Di Maio con una punizione dal limite ma il suo tentativo sfiora il palo, al 36', infine, ultima opportunità per i biancorossi con Marsico che su, torre di Papapicco, da distanza ravvicinata, si trova la strada sbarrata dal muro difensivo andriese. Poi, quasi più niente da segnalare se non l'espulsione di Varisco che, nel giro di pochi minuti, quasi a ridosso del 90', si becca due cartellini gialli. Al triplice fischio finale è grande la gioia dell'entourage andriese mentre i giocatori altamurani continuano a protestare contro la terna arbitrale.
A seguito di questa sconfitta, lo Sporting Altamura perde un'altra posizione in classifica, venendo raggiunta, a quota 43 dal Cellamare 2005 che, a differenza della formazione altamurana, ha già osservato il turno di riposo.
Domenica prossima la formazione altamurana andrà a far visita alla Virtus Bitritto che oggi ha superato in trasferta il Real Alberobello, poi il campionato si fermerà per le festività pasquali.
SPORTING ALTAMURA - NUOVA ANDRIA 0-1
SPORTING ALTAMURA: Coretti, Manicone, Martelli, Papapicco F., Varisco, Dibenedetto, Tafuni (14' pt Dileo, 5' st Santomasi), Di Maio, Squiccimarri, Marsico, Casiello. A disp.: Picerno, Rinaldi, Basile Fiore. All.: Di Maio
NUOVA ANDRIA: Crisantemo, Di Candia, Ziri, Di Palma, Polichetti, Cassetta, Zagaria (35' st Di Gioia), Conversano (46' st Rizzi), Zingaro (39' st Montrone), Lops, Albano. A disp.: Crisanti, Pasculli, Storelli, Reggente. All.: Reggente
ARBITRO: Didonato di Foggia coadiuvato da Ragazzo e Scillitani di Foggia
RETI: 44' pt Albano (NA),
AMMONITI: Marsico, Varisco (SA); Montrone (NA)
ESPULSI: 20' pt Dibenedetto (SA) per insulti al primo assistente, 45' st Varisco (SA), per doppia ammonizione
RECUPERO: 3' pt, 4' st
SPORTING ALTAMURA: Coretti, Manicone, Martelli, Papapicco F., Varisco, Dibenedetto, Tafuni (14' pt Dileo, 5' st Santomasi), Di Maio, Squiccimarri, Marsico, Casiello. A disp.: Picerno, Rinaldi, Basile Fiore. All.: Di Maio
NUOVA ANDRIA: Crisantemo, Di Candia, Ziri, Di Palma, Polichetti, Cassetta, Zagaria (35' st Di Gioia), Conversano (46' st Rizzi), Zingaro (39' st Montrone), Lops, Albano. A disp.: Crisanti, Pasculli, Storelli, Reggente. All.: Reggente
ARBITRO: Didonato di Foggia coadiuvato da Ragazzo e Scillitani di Foggia
RETI: 44' pt Albano (NA),
AMMONITI: Marsico, Varisco (SA); Montrone (NA)
ESPULSI: 20' pt Dibenedetto (SA) per insulti al primo assistente, 45' st Varisco (SA), per doppia ammonizione
RECUPERO: 3' pt, 4' st