Rifiuti, un tributo speciale di 625 mila euro per il 2015

L'aliquota dell'ecotassa approvata dalla Regione

lunedì 2 marzo 2015 12.53
625.000 euro per l'anno 2015.

Questo l'impegno di spesa previsto in merito al tributo speciale per il conferimento in discarica dei rifiuti, sulla scorta della quantità media smaltita.

Circa 22000 le tonnellate di immondizia raccolta ad Altamura nell'anno 2014, mentre la Regione Puglia ha approvato l'aliquota del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi urbani, dovuto per l'anno 2015, nella misura di € 25,82/t oltre IVA al 10%.

La decisione, contenuta in una determina dirigenziale, mentre ancora in città non si spengono le polemiche per l'ennesima interruzione del servizio che ha paralizzato la raccolta per alcuni giorni, riempiendo cassonetti e strade di rifiuti. Uno "sciopero" non dichiarato che l'azienda appaltatrice avrebbe messo in atto ancora una volta per protestare contro la mancata corresponsione di ulteriori somme per coprire i costi aggiuntivi dei conferimento.

Al centro della polemica il contratto di appalto sottoscritto con la società Tra.de.co srl in data 05/10/2012, scaduto da tempo e prorogato l'ultima volta da un'ordinanza sindacale del 12 gennaio scorso, oggetto di numerose contestazioni.

Una "patata bollente", quella del nuovo bando per l'affidamento del servizio e trasporto di rifiuti e differenziata, dell'igiene urbana e dei servizi complementari, affidata per il futuro alla Consip, e che riguarderà i comuni ricadenti nel territorio dell' Aro BA/4 - Gravina, Santeramo, Grumo, Toritto, Poggiorsini, Altamura e Cassano - aderenti all'Unione dei Comuni dell'Alta Murgia (Unicam).