Morto il cardinale Michele Giordano

Era stato anche amministratore apostolico di Altamura. Le parole di papa Benedetto XVI e del presidente Napolitano

domenica 5 dicembre 2010
L'ex arcivescovo di Napoli Michele Giordano è morto giovedì scorso. Il cardinale aveva 80 anni ed era stato colto da un malore improvviso la scorsa settimana. L'arcivescovo aveva guidato la Diocesi partenopea dal 1987 al 2006, eletto da Giovanni Paolo II.

Nato a Sant'Arcangelo, in provincia di Potenza, Giordano era stato ordinato sacerdote nel 1953. Parroco a Scanzano, successivamente è stato vicario generale della diocesi di Tursi-Lagonegro, quindi vescovo di Matera, nonché amministratore apostolico di Irsina, Gravina e Altamura, prima di essere trasferito a Napoli.

Nel corso del suo mandato venne coinvolto in due inchieste giudiziarie (la prima su un giro di usura in Val d'Agri e la seconda su alcuni abusi edilizi in proprietà della diocesi di Napoli), ma venne assolto con formula piena da ogni accusa in entrambe le vicende.

Papa Benedetto XVI ha espresso la propria "gratitudine al Signore per l'intensa opera pastorale profusa dal compianto cardinale", mentre il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha voluto mostrare sentimenti di personale cordoglio "nel ricordo delle numerose occasioni di incontro durante il magistero esercitato dal Cardinale Giordano nella sede arcivescovile di Napoli".