Le poesie in dialetto altamurano incise anche in braille

Un'iniziativa dell'associazione "Cara Altamura..."

lunedì 28 marzo 2022 11.13
L'associazione "Cara Altamura, io ti voglio raccontare" ha presentato due iniziative editoriali. Ha ristampato il primo libro "Quant'è belle Jaltamure - U puène cu suche", con poesie di Lillino Calia, in una versione in lingua braille, e lo ha donato alla Uici, l'unione italiana ciechi e ipovedenti della sezione di Altamura, Gravina e Poggiorsini.

Nel corso di una serata, che si è tenuta presso l'hotel Fuori le mura, il libro è stato consegnato dal presidente dell'associazione Roberto Loiudice al dirigente dell'Uici Antonio Giampietro e al responsabile locale Vitantonio Incampo che hanno ringraziato per la sensibilità dimostrata. Presente anche l'assessore alla cultura Margherita Fiore che ha espresso il plauso per questo progetto. Giampietro e l'autore delle poesie, Calia, hanno anche recitato insieme alcuni versi de "Il claustro".

Presentato anche il secondo libro, appena edito, dal titolo "Storie popolari di Altamura raccontate agli altamurani e non solo", a cura di Piero Tubito, con illustrazioni di Giuseppe Grimaldi e grafica di Carmela Moramarco e Andrea Moramarco. La nuova pubblicazione, con aneddoti anche molto gustosi, è già disponibile in alcune edicole.


Ad arricchire la serata gli interventi della cantante Maria Moramarco e Giuseppe Pupillo, presidente di Abmc; i momenti musicali di Maria Moramarco, accompagnata come sempre da Luigi Bolognese; una rappresentazione scenica tratta da una delle storie narrate nel libro e interpretata da Giacinto Bolognese, Rosa Moramarco, Nicola Panaro, Caterina Pellegrino, Lucia Perrucci e Antonella Ventricelli. L'associazione, infatti, organizza anche iniziative teatrali di cui ha parlato Lorenzo Cicirelli. Voce anche ai sostenitori dell'associazione e della serata (PrimeLab, Francesco Gramegna, Nicola Plantamura, Filippo Simone). La serata è stata coordinata dal giornalista Onofrio Bruno.

L'associazione testimonia il forte legame con le radici e mira a conservarne il patrimonio scritto e orale.

Fotografie di Carmela Moramarco
Relatori
Maria Moramarco - Roberto Loiudice
Libro in braille
Momento teatrale
Luigi Bolognese - Maria Moramarco
Giuseppe Pupillo
Pubblico
Tavolo dei relatori