Il Liceo Scientifico selezionato per partecipare a "UExte"

Due studenti si recheranno a Roma per simulare i lavori del Parlamento europeo. L'iniziativa mira a promuovere la conoscenza dell'Unione Europea

venerdì 26 novembre 2010 18.19
A cura di Anna Maria Colonna
Due studenti del Liceo Scientifico "Federico II di Svevia" parteciperanno, a febbraio, ad una simulazione dei lavori del Parlamento europeo. Si recheranno a Roma, presso il Parlamento Italiano, dove, insieme ad altri duecento ragazzi, valuteranno le proposte pervenute dai 100 istituti scolastici italiani selezionati per partecipare al progetto "UExte – A scuola con l'Europa".

Si tratta di un'iniziativa promossa dal Ministro della Gioventù, dall'Agenzia Nazionale per i Giovani, dal Partenariato di Gestione nel settore dell'informazione e della comunicazione sull'Unione Europea (Dipartimento Politiche Comunitarie/Ministero Affari Esteri, Parlamento e Commissione europea), dall'Associazione Carta Giovani, realizzata da Eurodesk Italy in collaborazione con Europe Direct, coordinata, a livello locale, da Giosef Puglia e patrocinata dal Comune di Altamura, Assessorato alle Politiche Giovanili.

Obiettivo del progetto, alla sua seconda edizione, è promuovere fra i giovani la conoscenza dell'Unione Europea, delle sue opportunità, dei valori e dei diritti fondamentali previsti dal Trattato di Lisbona. Si vuole, inoltre, sperimentare un approccio innovativo, diretto e continuativo per colmare il deficit comunicativo tra istituzioni europee e cittadini.

Gli studenti saranno protagonisti di un intenso lavoro di squadra a cui, però, non potranno prendere parte i docenti. Stamane, presso la sala conferenze del Palazzo di Città, è stato selezionato, come istituto scolastico altamurano partecipante al progetto, il Liceo Scientifico. In realtà, oltre allo stesso Liceo, era presente solo l'I.T.I.S. "Galileo Galilei". I ragazzi hanno risposto ad un questionario su alcune tematiche riguardanti l'Unione Europea. 43 punti sono andati al Liceo Scientifico, 37 all'I.T.I.S.

A questa fase ne seguirà un'altra che vedrà 100 ragazzi dai 16 ai 19 anni frequentanti l'istituto scolastico altamurano impegnati a rispondere ad alcuni "Euroquiz". Fra i temi dei questionari, la libertà, l'uguaglianza, la solidarietà, la giustizia. Elaboreranno, poi, dei poster per rappresentare i Valori ed i Diritti dell'Unione Europea da presentare ad un concorso nazionale.

Dopo un'ulteriore selezione, un gruppo di circa 40 studenti formulerà una proposta sull'ambiente, sulla mobilità educativa transnazionale e sull'occupabilità/inclusione sociale da discutere durante la simulazione dei lavori del Parlamento Europeo. Saranno gli stessi studenti a scegliere due rappresentanti altamurani, un ragazzo ed una ragazza, che a febbraio si recheranno a Roma. Le proposte delle diverse scuole che otterranno il maggior consenso saranno presentate al Ministro della Gioventù e all'Intergruppo sulla Gioventù del Parlamento europeo. Eurodesk Italy speserà il viaggio ed il soggiorno per la partecipazione dei duecento studenti italiani alla simulazione dei lavori del Parlamento Europeo a Roma.

L'assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Altamura Gianni Pallotta ha sottolineato l'importanza dell'informazione e della formazione per il futuro dei giovani, dichiarandosi dispiaciuto per la mancata presenza e partecipazione degli altri istituti scolastici altamurani.
Progetto UExte © Anna Maria Colonna
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