Giorno del ricordo, una messa per le vittime delle foibe

Questo l'omaggio del comitato 10 febbraio

sabato 8 febbraio 2020 20.00
Altamura celebra il 10 febbraio, stabilito con legge del 2014 come "Giorno del Ricordo" in memoria dei martiri delle foibe e degli esuli istriani, fiumani e dalmati. Migliaia di profughi vissero per circa un decennio, negli anni '50 e '60 nel campo di accoglienza in via Gravina (ex campo 65, luogo di prigionia della seconda guerra mondiale).

Con la legge n. 92 del 30 marzo 2004 il Parlamento italiano ha istituito il 10 Febbraio quale "Giorno del Ricordo" al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra (dall'armistizio dell'08.09.1943 al 10.02.1947 e dopo) e della più complessa vicenda del confine orientale.

Il "Comitato dieci febbraio" di Altamura e Gravina in Puglia, a cura dei referenti Carlo Moramarco e Giuseppe Zuccaro, che è anche referente regionale, domenica 9 febbraio alle 11.00 ad Altamura farà celebrare la santa Messa in Cattedrale, in suffragio dei martiri delle foibe.

"Al campo esuli di Altamura sulla strada per Gravina furono accolti dagli altamurani e gravinesi, migliaia di fratelli e sorelle italiani-esuli istriani, fiumani e dalmati", ricorda il comitato che ha chiesto al Comune di apporre una targa all'ex campo 65 per la memoria dei tanti profughi.

Per il giorno del ricordo, inoltre, l'amministrazione comunale ha fatto affiggere un manifesto.