Corruzione di pubblici ufficiali e appalti truccati

I nomi dei 12 arrestati a Bari Altamura Castellana e Acquaviva

mercoledì 12 luglio 2017 10.49
Nella mattinata di oggi militari del Comando Nucleo Polizia Tributaria di Bari della Guardia di Finanza e del Comando Compagnia Carabinieri di Gioia del Colle hanno dato esecuzione a separate ordinanze emesse dall' Ufficio G.I.P. del Tribunale di Bari, su richiesta di questa Procura, all' esito di complesse ed articolate attività d' indagine - anche con operazioni tecniche di intercettazione telefonica e c.d. ambientale - relative a condotte di corruzione di pubblici ufficiali ed alterazione delle procedure di affidamento di opere pubbliche nel settore degli appalti che hanno interessato i comuni di Acquaviva delle Fonti, Altamura e Castellana Grotte.

Il primo provvedimento - eseguito da militari del Comando Compagnia Carabinieri di Gioia del Colle - è stato emesso nei confronti degli imprenditori FATIGATI Salvatore e PROCINO Tomaso, dei tecnici comunali CUFFARO Marco e LASSANDRO Vito Raffaele, dei tecnici-progettisti ZAMPIELLO Antonello, BOSCIA Giovanni Francesco e LAMANNA Nicola Valerio. Nei confronti del FATIGATI, del PROCINO, del CUFFARO e del LASSANDRO la misura applicata è stata quella degli arresti domiciliari, nei confronti del LAMANNA dell' obbligo di dimora. Le condotte oggetto di contestazione concernono: All' esecuzione delle misure nei confronti del LASSANDRO e del PROCINO hanno collaborato anche militari della Tenenza di Gioia del Colle della Guardia di Finanza. Le misure nei confronti del CUFFARO, del FATIGATI e dello ZAMPIELLO sono state eseguite in Roma.
Il secondo provvedimento applicativo di misure coercitive è stato eseguito congiuntamente da militari del Comando Nucleo Polizia Tributaria della Guardia di Finanza e dai Carabinieri della Compagnia di Gioia del Colle ed ha interessato le persone di SALLAKU Bertin, TISCI Roberto Ottorino (per entrambi è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere), FATIGATI Michele, FORTE Giacinto e CISTERNINO Giuseppe, con applicazione per costoro della misura degli arresti domiciliari. Le condotte oggetto di contestazione hanno riguardato: E' stato eseguito nei confronti di FATIGATI Salvatore il sequestro preventivo della somma di euro 5.000,00 oggetto di illecita dazione, non accettata dal pubblico ufficiale destinatario.
Sono state eseguite, e sono tuttora in corso di svolgimento, operazioni di perquisizione - che hanno condotto al sequestro di ingenti somme di denaro contante - presso uffici della Regione Puglia e dei comuni interessati, abitazioni, studi professionali e sedi aziendali nei confronti non solo delle persone interessate dai provvedimenti coercitivi ma anche di altre persone sottoposte ad indagine.