Approvato dal Consiglio provinciale il Bilancio di previsione 2010
La manovra complessiva è di circa 286 milioni di euro
martedì 16 marzo 2010
Il Consiglio della Provincia di Bari, durante la seduta di ieri, ha approvato all'unanimità dei presenti con 22 voti a favore e con il parere favorevole dei Revisori dei Conti il Consiglio provinciale, il Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2010 attraverso la relazione dell' Assessore al Bilancio, Vito Giampetruzzi. Al momento della votazione i Consiglieri di opposizione presenti (Vito Antonacci, Flavio Omobono, Cesare Veronico e Domenico Vitto del PD e Michele De Chirico dell'IDV) hanno abbandonato l'aula.
La manovra complessiva è di circa 286 milioni di euro e investe, oltre ai settori di competenza della Provincia come la viabilità e l'edilizia scolastica, anche altre scommesse che riguardano nuove politiche finanziarie finalizzate al reperimento di ulteriori risorse economiche, la promozione di uno sviluppo ambientale sostenibile, l'attenzione alla cultura e alle politiche sociali, le politiche attive del lavoro, l'avvio di concorsi pubblici, le relazioni internazionali e l'esercizio delle deleghe attribuite a questo Ente dalla legge.
Per il 2010 è prevista una spesa investimenti pari a 82 milioni di euro così ripartiti: 21 milioni e 903 mila euro all'edilizia scolastica, 57 milioni 240 mila euro alla viabilità, 3 milioni per la cultura, in particolare per la riqualificazione del Museo Archeologico provinciale. L'intera spesa di investimento è finanziata con avanzo economico di gestione, mutui e fondi regionali.
Il Bilancio di previsione 2010 della Provincia di Bari è il primo dopo la nascita della nuova Provincia BAT che vede un territorio ridimensionato per numero di cittadini, passati da 1.600.000 a 1.300.000 abitanti, per profilo finanziario e patrimoniale. Approvati durante la seduta consiliare anche cinque emendamenti.
"Con l'approvazione odierna del bilancio l'intero consiglio provinciale ha dato prova di un alto senso di responsabilità e di rispetto nei confronti della comunità della Terra di Bari" – ha dichiarato il Presidente del Consiglio Francesco Schittulli. A ciò ha aggiunto che "siamo tra i primi Enti a licenziare tale provvedimento in sensibile anticipo rispetto ai termini previsti, proprio per dare risposte concrete ed immediate ai cittadini. È il primo bilancio di questa nuova Amministrazione realizzato con criteri di scelta effettuati nell'esclusivo interesse pubblico, nonostante le limitate risorse finanziarie e le criticità economiche ereditate. Tale provvedimento è lo specchio della Provincia nuova di Bari e del ruolo strategico che questa Amministrazione intende ricoprire per un rilancio reale del territorio e per garantire nuove opportunità di lavoro ai nostri giovani. Con questo provvedimento, infatti, bandiremo concorsi per nuovi posti di lavoro".
Schittulli, a conclusione, non si è risparmiato in ringraziamenti verso "tutti i colleghi, di maggioranza ed opposizione, per l'apporto costruttivo fornito", si è augurato che "la Regione Puglia, dopo anni di totale indifferenza nei confronti delle Province, dia un segnale di concretezza democratica trasferendo alle Province stesse le deleghe che spettano per legge a tali Enti nell'interesse dei cittadini specie della Terra di Bari e a garanzia di un lavoro stabile per i nostri giovani". "Nel segno della trasperenza che identifica questa Amministrazione, a partire da oggi – ha annunciato Schittulli – tutte le sedute del consiglio si potranno seguire on line sul sito della Provincia di Bari".
La manovra complessiva è di circa 286 milioni di euro e investe, oltre ai settori di competenza della Provincia come la viabilità e l'edilizia scolastica, anche altre scommesse che riguardano nuove politiche finanziarie finalizzate al reperimento di ulteriori risorse economiche, la promozione di uno sviluppo ambientale sostenibile, l'attenzione alla cultura e alle politiche sociali, le politiche attive del lavoro, l'avvio di concorsi pubblici, le relazioni internazionali e l'esercizio delle deleghe attribuite a questo Ente dalla legge.
Per il 2010 è prevista una spesa investimenti pari a 82 milioni di euro così ripartiti: 21 milioni e 903 mila euro all'edilizia scolastica, 57 milioni 240 mila euro alla viabilità, 3 milioni per la cultura, in particolare per la riqualificazione del Museo Archeologico provinciale. L'intera spesa di investimento è finanziata con avanzo economico di gestione, mutui e fondi regionali.
Il Bilancio di previsione 2010 della Provincia di Bari è il primo dopo la nascita della nuova Provincia BAT che vede un territorio ridimensionato per numero di cittadini, passati da 1.600.000 a 1.300.000 abitanti, per profilo finanziario e patrimoniale. Approvati durante la seduta consiliare anche cinque emendamenti.
"Con l'approvazione odierna del bilancio l'intero consiglio provinciale ha dato prova di un alto senso di responsabilità e di rispetto nei confronti della comunità della Terra di Bari" – ha dichiarato il Presidente del Consiglio Francesco Schittulli. A ciò ha aggiunto che "siamo tra i primi Enti a licenziare tale provvedimento in sensibile anticipo rispetto ai termini previsti, proprio per dare risposte concrete ed immediate ai cittadini. È il primo bilancio di questa nuova Amministrazione realizzato con criteri di scelta effettuati nell'esclusivo interesse pubblico, nonostante le limitate risorse finanziarie e le criticità economiche ereditate. Tale provvedimento è lo specchio della Provincia nuova di Bari e del ruolo strategico che questa Amministrazione intende ricoprire per un rilancio reale del territorio e per garantire nuove opportunità di lavoro ai nostri giovani. Con questo provvedimento, infatti, bandiremo concorsi per nuovi posti di lavoro".
Schittulli, a conclusione, non si è risparmiato in ringraziamenti verso "tutti i colleghi, di maggioranza ed opposizione, per l'apporto costruttivo fornito", si è augurato che "la Regione Puglia, dopo anni di totale indifferenza nei confronti delle Province, dia un segnale di concretezza democratica trasferendo alle Province stesse le deleghe che spettano per legge a tali Enti nell'interesse dei cittadini specie della Terra di Bari e a garanzia di un lavoro stabile per i nostri giovani". "Nel segno della trasperenza che identifica questa Amministrazione, a partire da oggi – ha annunciato Schittulli – tutte le sedute del consiglio si potranno seguire on line sul sito della Provincia di Bari".