Ancora una rapina a mano armata
Il malvivente sceglie un panificio sito nel centro storico. Indagano i carabinieri di Altamura
venerdì 4 gennaio 2013
11.47
Ancora un episodio di rapina a mano armata si è verificato nella scorsa sera (2 gennaio) nella città di Altamura. Anche questa volta, ad agire è stato un solo rapinatore.
Ha preso di mira un panificio sito nel centro storico, "Forno antico S. Chiara". È entrato intorno alle ore 21.00, a volto scoperto, indossava un cappellino e un giubbotto dal collo alto. Quasi fosse un cliente. Nel locale solo la commessa che stava effettuando le normali procedure di chiusura esercizio. Il malvivente ha estratto la pistola e con poche parole e gesti intimidatori ha ordinato alla signora di consegnargli l'incasso, poche centinaia di euro (circa 200). Poi è scappato a piedi, d'altro canto non avrebbe potuto agire diversamente dato il divieto di transito attivo nel borgo antico. Percorrendo la stradina via Corte d'Appello, si è diretto verso corso Federico II di Svevia.
Sul posto i carabinieri della locale Compagnia che stanno conducendo le indagini sul caso.
Si ripetono a raffica gli episodi di rapina a mano armata nella città di Altamura. Nel solo mese di dicembre sono stati colpiti tre negozi alimentari (Despar e due diverse sedi Dok), altri tre di abbigliamento (2 outlet e "Vallone di Tria") e ora si aggiunge un panificio. Lo scorso 29 dicembre tre ragazzi di 19, 23 e 24 anni, sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Altamura per aver tentato una rapina in una salumeria in via Delle Cappelle. L'intervento tempestivo dei militari ha permesso di individuare i tre responsabili in una strada poco distante dal luogo della rapina.
Continua incessantemente l'operazione di controllo da parte dei carabinieri con l'inserimento di altre unità operative recuperate dalle vicine Stazioni dipendenti dal Comando locale.
Ha preso di mira un panificio sito nel centro storico, "Forno antico S. Chiara". È entrato intorno alle ore 21.00, a volto scoperto, indossava un cappellino e un giubbotto dal collo alto. Quasi fosse un cliente. Nel locale solo la commessa che stava effettuando le normali procedure di chiusura esercizio. Il malvivente ha estratto la pistola e con poche parole e gesti intimidatori ha ordinato alla signora di consegnargli l'incasso, poche centinaia di euro (circa 200). Poi è scappato a piedi, d'altro canto non avrebbe potuto agire diversamente dato il divieto di transito attivo nel borgo antico. Percorrendo la stradina via Corte d'Appello, si è diretto verso corso Federico II di Svevia.
Sul posto i carabinieri della locale Compagnia che stanno conducendo le indagini sul caso.
Si ripetono a raffica gli episodi di rapina a mano armata nella città di Altamura. Nel solo mese di dicembre sono stati colpiti tre negozi alimentari (Despar e due diverse sedi Dok), altri tre di abbigliamento (2 outlet e "Vallone di Tria") e ora si aggiunge un panificio. Lo scorso 29 dicembre tre ragazzi di 19, 23 e 24 anni, sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Altamura per aver tentato una rapina in una salumeria in via Delle Cappelle. L'intervento tempestivo dei militari ha permesso di individuare i tre responsabili in una strada poco distante dal luogo della rapina.
Continua incessantemente l'operazione di controllo da parte dei carabinieri con l'inserimento di altre unità operative recuperate dalle vicine Stazioni dipendenti dal Comando locale.