Altamura si candida ad un bando regionale per riqualificazione del territorio
Il progetto presentato dal gruppo "Esperimenti architettonici". Si punta ad una nuova veste per zona Lama di Cervo
mercoledì 19 settembre 2012
9.56
Anche Altamura si candida al bando regionale per l'assegnazione di incentivi per l'espletamento di concorsi di idee (n.14/2008 "Misure a sostegno della qualità delle opere di architettura e di trasformazione del territorio").
Sono i giovani che hanno sentito la necessità di una riqualificazione delle aree urbane. Il lavoro, infatti, è stato messo a punto dal gruppo "gruppo "Esperimenti Architettonici" insieme al Comune di Altamura.
Il Concorso è finalizzato alla realizzazione di un'opera pubblica significativa dal punto di vista della qualità architettonica, urbana e paesaggistica e richiede l'inserimento delle realizzazioni all'interno dell'ultimo programma triennale delle opere pubbliche approvato dalla amministrazione. Sulla base di tali prerogative, il gruppo "Esperimenti Architettonici", attraverso il progetto culturale "Altamura Domani Indagine per una città migliore", ha avanzato l'analisi di un'area polifunzionale. "OltreMura" è il nome assegnato al lavoro che si riferisce alla nuova area in zona Lama di Cervo. Il piano di studio prevede la nuova localizzazione del mercato cittadino di Altamura a cui saranno integrate funzioni a carattere urbano quali: strutture di pronto intervento (sanitario e pubblica sicurezza), servizi pubblici e verde attrezzato. Inoltre, il lavoro include un progetto di connessione dell'intero quartiere con il centro di Altamura: l'area sarà munita di un capolinea per la mobilità urbana. Tutto organismo, per ultimo, risulterà energicamente autonomo, prospettando eventuali tecnologie volte alla produzione di energia rinnovabile.
L'intero progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione e interessamento del dirigente del IV Settore Lavori pubblici, Biagio Maiullari, del suo staff e del consigliere comunale Enzo Colonna che ha accompagnato con continue sollecitazioni l'iter delle candidatura.
"L'auspicio – scrive il Gruppo - è che l'amministrazione segua nel prossimo futuro con sempre maggior interesse i bandi e le possibilità messe a disposizione da enti quali la Regione Puglia, al fine di incentivare lo sviluppo e la tutela del territorio altamurano".
Sono i giovani che hanno sentito la necessità di una riqualificazione delle aree urbane. Il lavoro, infatti, è stato messo a punto dal gruppo "gruppo "Esperimenti Architettonici" insieme al Comune di Altamura.
Il Concorso è finalizzato alla realizzazione di un'opera pubblica significativa dal punto di vista della qualità architettonica, urbana e paesaggistica e richiede l'inserimento delle realizzazioni all'interno dell'ultimo programma triennale delle opere pubbliche approvato dalla amministrazione. Sulla base di tali prerogative, il gruppo "Esperimenti Architettonici", attraverso il progetto culturale "Altamura Domani Indagine per una città migliore", ha avanzato l'analisi di un'area polifunzionale. "OltreMura" è il nome assegnato al lavoro che si riferisce alla nuova area in zona Lama di Cervo. Il piano di studio prevede la nuova localizzazione del mercato cittadino di Altamura a cui saranno integrate funzioni a carattere urbano quali: strutture di pronto intervento (sanitario e pubblica sicurezza), servizi pubblici e verde attrezzato. Inoltre, il lavoro include un progetto di connessione dell'intero quartiere con il centro di Altamura: l'area sarà munita di un capolinea per la mobilità urbana. Tutto organismo, per ultimo, risulterà energicamente autonomo, prospettando eventuali tecnologie volte alla produzione di energia rinnovabile.
L'intero progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione e interessamento del dirigente del IV Settore Lavori pubblici, Biagio Maiullari, del suo staff e del consigliere comunale Enzo Colonna che ha accompagnato con continue sollecitazioni l'iter delle candidatura.
"L'auspicio – scrive il Gruppo - è che l'amministrazione segua nel prossimo futuro con sempre maggior interesse i bandi e le possibilità messe a disposizione da enti quali la Regione Puglia, al fine di incentivare lo sviluppo e la tutela del territorio altamurano".