Alimentazione consapevole e corretta informazione

Intervista a Michele Polignieri, responsabile Slow Food Condotta delle Murge. Progetti in itinere anche ad Altamura

mercoledì 21 luglio 2010 11.03
A cura di Anna Maria Colonna
Cibo e piacere. Cibo e salute. Cibo e territorio. Cibo e tradizione. Cibo e spreco. Sono diverse le parole a cui il termine "cibo" può essere accostato. Tante proprio come le problematiche ad esso legate. A pochi giorni dalla mobilitazione della Coldiretti presso il Porto di Bari per l'arrivo di due navi cariche di grano proveniente dall'estero, abbiamo intervistato l'altamurano Michele Polignieri, responsabile Slow Food Condotta delle Murge. Un'associazione che si occupa di salvaguardia delle cucine locali, delle produzioni tradizionali, delle specie vegetali e animali a rischio di estinzione. Che sostiene un nuovo modello di agricoltura, meno intensivo e più pulito. Che promuove la cosiddetta educazione al gusto. Cosa mangiamo? I prodotti etichettati "made in Puglia" sono davvero tali? Quali sono i danni che un'alimentazione inconsapevole può arrecare? All'Associazione hanno già aderito alcune realtà locali. Iniziative e progetti verranno concretizzati proprio ad Altamura. Tra questi, c'è il Mercato della Terra. Perché valorizzare un territorio significa valorizzare i suoi prodotti.