Al via gli stati generali del turismo

Mascolo: "Carta fondamentale per il futuro di Altamura"

sabato 12 settembre 2015 11.51
A cura di Antonella Testini
Creare un Piano per il turismo che dia lustro, visibilità e soprattutto porti economia in città.

Questo l'obiettivo degli Stati Generali del Turismo e della Cultura convocati da Palazzo di città in collaborazione con il Gal Terre di Murgia, al via dal prossimo 17 settembre, con inizio previsto per le ore 17 nella sala consiliare del comune di Altamura.
Il primo incontro sarà un momento di conoscenza che darà la possibilità all'amministrazione comunale di conoscere tutte le realtà che operano sul territorio al fine di avviare un confronto con le realtà associative e gli operatori del territorio in ordine alla programmazione di eventi culturali e turistici da realizzare nei prossimi mesi.
"Stiamo partendo da 0 – rimarca l'assessore al turismo Saverio Mascolo – per questo è fondamentale conoscere le realtà che operano nel campo culturale e turistico e poi confrontarci con gli operatori del settore, cooperative, strutture turistiche, agenzie".
Un percorso, quello immaginato da Mascolo, step by step costruito attraverso la convocazione dei tavoli tematici.

"Sarebbe troppo banale e soprattutto poco fruttuoso parlare generalmente di turismo. Per questo nelle prossime settimane convocheremo una serie di incontri per discutere i singoli temi con gli esperti del settore".
L'obiettivo è arrivare pronti a dicembre con un vero e proprio Piano per il turismo della città di Altamura che sarà presentato alla città nel corso di un grande evento al Teatro Mercadante.

Un piano che solo in un secondo momento sarà integrato con l'offerta turistica delle vicine Gravina e Matera "con cui dobbiamo avviare un incontro e poi un confronto per istituire il Distretto del turismo" annuncia il delegato alla cultura.
Mascolo, consapevole anche di avere dalla sua parte alcuni mesi di tempo prima di lasciare l'assessorato, è intenzionato a gettare le basi per un percorso che non sarà facile e nemmeno breve ma "che rappresenta una carta fondamentale per il futuro della città. Io ci sto provando spero che altri dopo di me raccolgano il testimone" conclude l'assessore.