Scuola, 9 istituti altamurani soffrono di insufficienza ausiliaria

Nove scuole di Altamura soffrono d'insufficienza ausiliaria e 140 istituti delle provincie Bari e Bat non hanno un numero adeguato di bidelli. È l'analisi dettata dal provveditore agli Studi Giovanni Lacoppola in una lettera indirizzata all'assessore regionale Sasso e a tutti i dirigenti scolastici di riferimento.

"Per prevenire gli episodi di bullismo e gli atti di vandalismo nelle scuole, - si legge nella nota - le quali hanno già moltissimi altri problemi, penso che occorrano tanti e tanti "collaboratori scolastici", i quali, anche quest'anno, a seguito dei cospicui "tagli" operati, sono stati nominati in misura ridotta rispetto alle richieste avanzate dai Dirigenti scolastici. Sono davvero numerose, infatti, le scuole attualmente quasi del tutto prive di figure professionali aventi, per legge, proprio il compito di sorvegliare i locali scolastici, di vigilare sugli alunni, come pure di prestare ausilio a quelli diversamente abili".

E stila un elenco delle scuole che non hanno ottenuto tutto il personale ATA previsto dall'organico di diritto. Tra queste, nove istituti di Altamura: 2° circolo didattico Garibaldi, 3° circolo didattico Roncalli, 5° circolo didattico S. Fran. d'Assisi, istituti di scuola secondaria di 1° grado S. Mercadante e Padre Pio, Ist. Tecnico Commerciale F. M. Genco, Liceo classico Cagnazzi, istituti d'istruzione sec. superiore De Nora e Nervi-Galilei.

Il provveditore sottolinea, altresì, l'utilità del progetto "Diritti a scuola", attraverso il quale poter trovare adeguata soluzione alle numerose problematiche che si registrano nel mondo scolastico. "Il progetto Diritti a scuola – afferma - offrirebbe indubbiamente concrete possibilità occupazionali a personale docente ed ATA, con positive ricadute su tante famiglie che versano in stato di bisogno".