Orme di dinosauri: c'è chi dice siano in "buone condizioni"

Avrebbe dovuto avere luogo domani, 3 luglio, un tavolo tecnico relativo all'urgente e ormai improcrastinabile questione della "Cava Pontrelli" al fine di mettere a punto l'idea di un progetto di tutela e conservazione delle impronte dei dinosauri, attualmente in stato di abbandono ed esposte alle intemperie. Ma l'appuntamento tra gli attori chiamati in causa è saltato e rinviato per la terza volta.

Sulle orme si è acceso un ulteriore riflettore mediatico negli ultimi giorni allorquando, la dott.ssa Francesca Radina, responsabile del Centro operativo Archeologia Bari, ha affermato che esse sono "in buone condizioni" e che "sono continuamente monitorate". L'associazione altamurana Spiragli non accetta tali considerazioni alla luce del parere unanime di altri studiosi, paleontologi ed esperti che vedono le impronte sempre più in pericolo e con esse, un pezzo di storia lungo circa 80 milioni di anni.

Altamuralife ha intervistato in rappresentanza del Movimento culturale, Bartolomeo Smaldone e Francesco Fiore per ascoltare le considerazioni in merito e per capire quali iniziative poter porre in essere per evitare "un crimine", quello contro un passato: il nostro.