Mai disobbedire a "mammà"

È stata la volta dei Commedianti di Putignano. Sul palco Bombetta d'Oro, l'ultima compagnia in concorso. Lo spettacolo, dal titolo "La lettera di mammà", di Peppino de Filippo, ha divertito il nutrito pubblico presente che ogni anno attende con entusiasmo l'appuntamento col teatro comico.

Il sipario si è aperto sul tema dei matrimoni combinati. L'unione tra la giovane Claretta e un baronetto sembrerebbe una benedizione dal cielo per mamma Luisa che desidera per la famiglia, e per la propria figlia, un salto di ceto sociale. Ma la regola del "vincere facile" spesso fallisce. I baroni hanno uno stato davvero di indigenza. Lo zio barone Cataldo Pasquale Mesti ha fame. Non ha denaro neanche per i pasti. E si propone come possibile marito della ricca zitella Teresa, sorella di Luisa, "diversamente bella". Riccardo, il promesso sposo di Claretta, un ragazzo un po' tontolone appena uscito dal collegio, si rivela un fiasco. Non conosce l'aspetto carnale dell'amore e se ne tiene lontano perché obbediente ai consigli velati scritti in una lettera da "mammà" prima della sua morte. Equivoci, intrecci, imprevisti. Sono gli elementi chiave della commedia.

Giovedì 2 agosto, Silvano Picerno, direttore artistico del concorso "Bombetta d'Oro, darà il via alla premiazione della compagnia teatrale vincitrice dell'anno 2012. Prima della cerimonia, sul palco lo spettacolo fuori concorso "Peggio del Piaggio" de "U Munacidde e Teatro dei Peuceti" (Gravina).

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