Lavori bloccati sulla statale 96? Tutta colpa delle Fal

I lavori sulla statale 96 "hanno subito rallentamenti a causa di criticità derivanti dalla presenza di alcune interferenze" addebitabili alle Ferrovie Appulo Lucane.

Questo è ciò che l'Anas spa ha dichiarato e messo nero su bianco in una nota ufficiale nella quale si spiega che i ritardi nella consegna dei lavori sarebbero stati causati dalla necessità "di apportare alcune modifiche al progetto iniziale, modifiche correlate all'interferenza presente con la linea ferroviaria delle Fal. Inoltre, durante l'esecuzione dei lavori, si sono verificati alcuni impedimenti dovuti principalmente alla difficoltà di raggiungimento di un'intesa tra Anas e Fal relativamente alle modalità di esecuzione degli stessi lavori per le opere d'arte presenti sulla linea ferroviaria". Infatti, l'intero progetto, oltre all'allargamento della statale, prevede la realizzazione della strada comunale per Grumo Appula per una lunghezza di circa 9 chilometri, in aggiunta alla realizzazione di due svincoli e d'un cavalcavia della linea ferroviaria appulo-lucana. Difficoltà che, per ammissione dell'Anas, hanno provocato hanno "un forte rallentamento delle lavorazioni dovuto, essenzialmente, ad una produzione non adeguata da parte dell'impresa".

In effetti i lavori per "l'ammodernamento e l'adeguamento di un tratto di 5,5 km tra Altamura e Toritto, con due corsie per senso di marcia più banchine laterali per una larghezza complessiva di 19 metri" sono stati appaltati nel marzo 2010, con l'impegno da parte dell'impresa di completare le opere entro i successivi 500 giorni lavorativi. Scadenza mai rispettata e continuamente rinviata: inizialmente l'Anas aveva fissato la consegna dei lavori entro marzo 2013 e successivamente rinviato la stessa dapprima al 31 luglio 2013 e poi a novembre 2013, "salvo imprevisti". "Per tale motivo, si legge ancora nella nota - a partire dal settembre 2011, Anas ha impartito all'impresa, con specifici ordini di servizio, precise disposizioni finalizzate ad incrementare la produzione e a porre in essere, da parte dell'Impresa stessa, tutte le attività necessarie per completare i lavori. Pertanto, se l'iImpresa osserverà le disposizioni imposte, i lavori potranno essere ultimati entro la fine dell'anno corrente. Qualora ciò non dovesse verificarsi, Anas si vedrà costretta a procedere con la risoluzione del contratto in essere".

Insomma, tanti ostacoli, o meglio "interferenze", mentre le certezze tardano ad arrivare. Intanto dalla Provincia di Bari, il presidente Schittulli chiama a raccolta tutti i sindaci dei comuni interessati dai lavori della stata 96 compreso il sindaco di Bari e poi ovviamente il capo compartimento dell'ANAS della Puglia, Nicola Marzi,insieme ai rappresentanti della Regione Puglia convocati per martedì 16 aprile al palazzo della provincia.

"Sebbene la Provincia di Bari non abbia competenza sulle strade statali - afferma Schittulli – ci siamo fatti portavoce delle istanze del territorio, al fine di conoscere il cronoprogramma dei lavori ancora da effettuarsi ed i tempi previsti per la loro realizzazione. Il notevole ritardo già accumulato ed il mancato completamento di quest'opera su un tratto stradale ad alta percorrenza come la statale 96 – conclude - sta provocando gravissimi disagi alle comunità interessate ed è causa, inoltre, di diversi e ripetuti incidenti stradali".