In ricordo di Nicola Giordano, ucciso ad Altamura nove anni fa

Fu ucciso dal cognato Corrado Basile l'8 giugno del 2001. Una coltellata alle spalle. Altamura rimase sotto choc per parecchi giorni. Aveva 43 anni e lasciava moglie e tre figli di 10, 7 e 3 anni. Nicola Giordano, 43enne ragioniere commercialista, nel nono anniversario della sua scomparsa, viene ricordato dall'omonima associazione altamurana con una serata a lui dedicata.

L'associazione Nicola Giordano, con sede in via Bellini 4, in occasione dell'anniversario del tragico evento, vuole commemorare la figura di un uomo amato e conosciuto da tantissimi altamurani con una particolare iniziativa. La Onlus, "nel ricordo di un grande amico", si prefigge", infatti, "di contribuire alla crescita socio-economico-culturale della nostra comunità e di offrire sostegno alle famiglie bisognose per le quali Nicola aveva una particolare propensione".

Questa sera, alle ore 19.30, presso la Chiesa di San Sabino (Oasi Fornello, via Santeramo), verrà celebrata una Santa Messa a cui seguirà la consegna di una borsa di studio a Rosa Caponio, ex alunna dell'Istituto Tecnico commerciale "F. M. Genco" diplomatasi lo scorso anno con votazione 100/100 ed ora impegnata negli studi universitari. La famiglia Giordano ha istituito la borsa di studio per sostenere un alunno bravo e bisognoso dello stesso Istituto, frequentato non solo da Nicola Giordano ma anche da molti suoi parenti. Presente anche la vicepreside Filomena Fiore. La serata sarà allietata da un concerto dell'orchestra da camera "Saverio Mercadante" (direttore Nino Lepore, clarinetto Rocco Debernardis, sax Giovanni Calia). L'evento si concluderà con l'assemblea ordinaria dei soci. La cittadinanza è invitata. Per ulteriori informazioni, consultare l'agenda del nostro portale.