Hacker all'attacco: annullato il bando commercio

Brutte notizie per i commercianti pugliesi. La Regione Puglia ha infatti deciso di sospendere la procedura informatica per la richiesta di contributi regionali destinati ai commercianti, sino al 70% del finanziamento ammissibile, e finalizzata alla ristrutturazione dei piccoli negozi di vicinato.

Stando a quanto reso noto dagli uffici regionali, "la piattaforma informatica per la presentazione delle domande al bando Commercio è stata colpita da una intrusione illegale che ha prodotto una manomissione dei dati presenti nel sistema".

Un bando sfortunato, quello aperto dall'asessore regionale Loredana Capone lo scorso 7 marzo e subito bloccato, prima con il server che si arrende all'enorme numero di richieste arrivate contemporaneamente e poi per problemi legati al recupero dei dati inseriti dai richiedenti. In un primo momento la Regione aveva solo posticipato al 29 aprile la riapertura dell'avviso, ma alla vigilia ha deciso di chiudere definitivamente il progetto dopo l'attacco degli hacker. Inoltre lo scorso 23 aprile, "Innovapuglia", la società che gestisce per conto della Regione il sito web per la registrazione delle domande, ha presentato denuncia alla Procura, tramite la Polizia Postale. "Perciò – ha riferito l'assessore – anche a causa dell'intrusione nel sistema informatico, probabilmente da parte di hacker, è stata sospesa la prevista riapertura per lunedì 29 aprile della procedura di presentazione della domande". Una decisione maturata al fine di "tutelare le esigenze di trasparenza e imparzialità, assicurare pari opportunità a tutti i possibili utenti e salvaguardare gli interessi delle piccole imprese commerciali che intendono accedere al bando".

Ma la Capone non s'arrende e promette: "Un nuovo bando sarà predisposto entro trenta giorni dalla pubblicazione dell'atto di annullamento".