Fare sport a scuola, ecco due progetti seguiti presso la "S. Francesco d'Assisi"

Sono 250 gli alunni, dai 3 agli 11 anni, frequentanti il 5° circolo didattico "S. Francesco D'Assisi" di Altamura che hanno partecipato alla verifica finale del progetto "Alfabetizzazione motoria" - anno scolastico 2012/2013 – attivo nella scuola già da tre anni. Il progetto (30 ore di attività motoria seguite da un esperto esterno) ha interessato quattro scuole altamurane coinvolgendo più di mille studenti, con l'impegno di cinque esperti nominati dal Coni. I lavori si sono svolti in concomitanza con un altro progetto: "Sbam" (Sport, Benessere, Alimentazione, Mobilità), finanziato dalla regione e dal Miur e rivolto alle classi terze.

Perché insistere sull'attività fisica a scuola? Fare movimento, così spiegano gli esperti, è importante nella crescita e nello sviluppo dei bambini. La scuola elementare è chiamata a favorire le attività motorie e di gioco-sport per incrementare le capacità relative alle funzioni senso-percettive, consolidare gli schemi motori statici e dinamici, sviluppare coerenti comportamenti relazionali attraverso esperienze di gioco e di avviamento sportivo, sviluppare il rispetto delle regole e la capacità di soluzione dei problemi, migliorare la sensibilità espressiva ed estetica.

Durante i corsi, sono stati proposti giochi motori, simbolici e d'imitazione. Inoltre, attività polivalenti come i percorsi ed i giochi di squadra con regole, ovvero attività sportive significative come la corsa, il salto, la ginnastica e ritmo. Tutto ciò si configura come specifico intervento educativo teso a cogliere i veri significati sociali e culturali dello sport. È noto che la sedentarietà sia un fattore di rischio per soprappeso, obesità e diverse malattie.

Di seguito, interviste e foto della giornata conclusiva.