Sporting Altamura: i rinforzi Cannito e Radicchio non bastano

E' 2-2 a Castellaneta

mercoledì 3 settembre 2014 15.43
Si apre con un pareggio la stagione 2014-15 per lo Sporting Altamura che in settimana, grazie al sagace lavoro di mercato del dg Massimo Martelli, s'era rinforzato con due nuovi arrivi, Salvatore Cannito, giovane difensore classe '90 (tra le cui esperienze calcistiche annovera persino un un Campionato Primavera vinto con gente del calibro di Polenta ed El Shaarawy), ed il bomber Davide Radicchio, esperto centravanti classe '82 con 13 campionati disputati in Serie D alle spalle, ed oltre 200 presenze e 100 gol all'attivo.

Ma torniamo alla cronaca della partita dove si sottolinea un risultato bugiardo per gli altamurani che su un campo al limite dell'impraticabile, hanno dato prova di grande carattere creando diverse palle gol non sempre sfruttate a dovere, dove l'assenza dell'ariete Fabio D'Introno s'è sentita eccome.
Passano poco più di due minuti dal fischio d'inizio e Luca Selvaggi va vicinissimo al gol, ma la sua girata viene bloccata agevolmente dal portiere di casa. E' di Chisena subito dopo la rete che sblocca il match bravo, al minuto 10', a raccogliere un cross di Montemurro e a trafiggere Robertone. Ma la risposta dei padroni di casa non si fa attendere: Greco al 16' trasforma un rigore concesso dal signor Balestrucci di Barletta per un dubbio contatto in area di rigore tra Recchia e Dibenedetto.

Ci crede il Castellaneta ed al 32' il tap-in vincente è di Lioi che raccoglie dopo la traversa colpita su girata di testa da Maiorino. Ma al 36' ecco la rabbiosa risposta degli ospiti con il neo-entrato Aloisio che lascia partire una gran sventola da fuori area che s'insacca alle spalle di un incolpevole Robertone.
Pareggio sofferto quindi e qualificazione rimandata alla gara di ritorno ad Altamura dove si giocherà a porte chiuse, pena la squalifica non ancora scontata dalla società a causa dello scoppio di petardi durante un incontro della scorsa stagione.