Sversamenti sulla Murgia, il materiale è compost

Continuano le indagini di Forestale e Carabinieri

domenica 24 agosto 2014 09.30
Maleodorante, sì, ma, almeno stando ai primi accertamenti, non pericoloso.

Possono, almeno per questa volta, tirare un sospiro di sollievo – fastidio alle narici a parte – i cittadini altamurani, preoccupati nei giorni scorsi per l'insopportabile cattivo odore proveniente dalle campagne.

Gli accertamenti del Corpo Forestale e dei Carabinieri, come si ricorderà, avevano portato a scoprire uno sversamento di materiale terroso, scaricato in numerosi cumuli all'interno di aree private, in un'area di circa 200 ettari, sia all'interno del Parco dell'Alta Murgia che in altre zone di campagna, tutte riconducibili alla stessa azienda.

Posti sotto sequestro i suoli localizzati in contrada "Calia", a ridosso della città, e il secondo in località "Masseria Lucia Nuova", sito nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia, erano iniziate le indagini sulla composizione del materiale sversato, anche con l'ausilio dei tecnici dell'Arpa.

I primi accertamenti, come confermato da fonti investigative, avrebbero confermato che si tratta di compost, ovvero ammendante rientrante nei parametri di legge.

Le indagini però, fanno sapere gli inquirenti, continuano, ma almeno in questo caso Altamura eviterebbe l'incubo di un ennesimo episodio di "Murgia avvelenata".