Si può detrarre la spesa per la mensa scolastica, ecco come
Informazioni di pubblica utilità
venerdì 8 febbraio 2019
17.53
L'Agenzia delle Entrate, anche per l'anno 2018, ha previsto la detrazione del 19% delle spese per la frequenza di scuole dell'infanzia e delle scuole di primo e secondo grado, nel limite massimo di 786 euro per ogni studente, specificando che nelle stesse è prevista anche quella per la fruizione del servizio di refezione scolastica.
Per il Comune di Altamura la spesa sostenuta dal contribuente sarà documentata da gennaio a giugno 2018 attraverso le ricariche effettuate con i POS mentre da ottobre a dicembre 2018 fanno fede i blocchetti dei buoni mensa acquistati. Sono validi anche i bollettini di conto corrente e bonifici per il recupero credito.
Gli interessati potranno richiedere, presso il Servizio Pubblica Istruzione e Assistenza Scolastica del Comune, il rilascio della "attestazione delle spese sostenute per la fruizione del servizio di refezione scolastica. Bisogna utilizzare un apposito modulo che può essere scaricato dal portale del Comune e che è disponibile presso lo stesso Palazzo di Città. Il modulo sarà disponibile anche presso le scuole.
Per il Comune di Altamura la spesa sostenuta dal contribuente sarà documentata da gennaio a giugno 2018 attraverso le ricariche effettuate con i POS mentre da ottobre a dicembre 2018 fanno fede i blocchetti dei buoni mensa acquistati. Sono validi anche i bollettini di conto corrente e bonifici per il recupero credito.
Gli interessati potranno richiedere, presso il Servizio Pubblica Istruzione e Assistenza Scolastica del Comune, il rilascio della "attestazione delle spese sostenute per la fruizione del servizio di refezione scolastica. Bisogna utilizzare un apposito modulo che può essere scaricato dal portale del Comune e che è disponibile presso lo stesso Palazzo di Città. Il modulo sarà disponibile anche presso le scuole.