Parrucchieri ed estetiste, controlli per frenare l'abusivismo

Non si può svolgere a domicilio. Il Comune chiede controlli

lunedì 6 aprile 2020 18.00
È molto diffuso, soprattutto in questo periodo di emergenza epidemiologica da Covid-19, l'esercizio abusivo della professione da parte di estetiste, parrucchiere, barbieri che violando ogni norma e non rispettando le stringenti disposizioni del decreto del presidente del Consiglio dei ministri continuano con queste attività presso il proprio domicilio oppure porta a porta.

La sindaca Rosa Melodia ha scritto alle forze dell'ordine chiedendo controlli per contenere il più possibile questo fenomeno, sostenendo pienamente la battaglia delle associazioni di categoria, delle professioniste e dei professionisti che in questo difficile momento hanno chiuso le loro attività, per rispettare le regole dettate dal Governo. Nei giorni scorsi, infatti, parrucchieri ed estetisti hanno chiesto l'intervento del Comune per porre freno a questo fenomeno.

"Chi richiede questi servizi - sostiene l'amministrazione comunale - si rende complice di comportamenti illegali ed irresponsabili che mettono a rischio la salute della comunità. Tolleranza zero per chi continuerà deliberatamente ad eludere i divieti".

L'esercizio abusivo di una professione è un reato di natura penale.