Parlare attraverso il vetro

L'arte di Maria Santa Colamonaco. Presente alla Biennale 2012 Lecce

giovedì 12 luglio 2012
A cura di Angela Colonna
Un'artista del vetro. È l'altamurana Maria Santa Colamonaco che da anni parla, attraverso la sua arte, il linguaggio della luce e delle trasparenze di un materiale tanto fragile eppure tanto forte, il vetro. Colori, luci, sfumature, riflessi, chiarezze, energia nelle sue opere.

Ha partecipato alla Biennale internazionale di arte moderna e contemporanea 2012 a Lecce, un evento che promuove le nuove tendenze artistiche nello scenario delle arti visive attraverso i segni della pittura, della scultura, del video, della fotografia, sia a livello locale che nazionale ed internazionale. Un "gemellaggio artistico tra Altamura e il capoluogo salentino", ha dichiarato Colamonaco. Ha presentato un pannello fotovoltaico pieno di colori, un futuro finalmente ecosostenibile. L'opera è stata esposta presso il Castello Carlo V di Lecce per oltre un mese. La sua è una tecnica antica, taglio e assemblaggio, che sposa il più moderno design. "Dare energia pulita con l'arte" è il suo messaggio. Presente anche l'assessore alla Cultura Giovanni Saponaro.

Numerosi sono i successi riportati dall'artista altamurana: premio "MentiCalde" (Museo archeologico Faggiano), partecipazione alla mostra "Il genio femminile tra Arte e Cultura" (Convento dei Teatrini, Lecce) e tanti altri riconoscimenti.

In allegato, alcune immagini che ritraggono i suoi lavori.
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