“Leonessa di Puglia 2010”, 3^ edizione

Titolo onorifico che premia cittadini o enti altamurani benemeriti. Consegna della richiesta entro 60 giorni dall'avviso

giovedì 12 agosto 2010
Anche quest'anno l'Amministrazione Comunale conferirà il titolo onorifico di "Leonessa di Puglia" a un cittadino, contemporaneo o no, ad un'associazione o ad un ente particolarmente benemerito – da un punto di vista sociale, culturale, artistico, sportivo, economico, politico, militare o religioso – che, con il suo operare, abbia contribuito al rafforzamento dell'immagine della comunità altamurana e dato lustro alla città.

L'avviso è stato pubblicato Mercoledì 11 agosto, chiunque abbia interesse a proporsi, o a proporre un altro cittadino o ente, dovrà inviare una richiesta scritta entro 60 giorni da tale data all'indirizzo del Sindaco di Altamura (Piazza Municipio n°1, 70022, Altamura, Bari). La richiesta, spedita in busta chiusa con su scritto "riconoscimento del titolo di Leonessa di Puglia", dovrà essere corredata di duplice copia di una documentazione comprendente: dati anagrafici (nome, indirizzo, recapiti telefonici e informatici), fotocopia di un documento di riconoscimento, autorizzazione al trattamento dei dati personali di chi propone la candidatura, relazione e/o documentazione accompagnatoria, curriculum vitae, attestati di premi ed encomi della persona proposta al titolo e quant'altro ritenuto necessario dal proponente, nonché l'elenco dei documenti allegati. I candidati della scorsa edizione partecipano di diritto, per la seconda ed ultima volta, senza presentare nessuna documentazione e/o richiesta. Potranno però presentare documentazione integrativa acquisita nel periodo tra un concorso e l'altro.

Le scelte e i criteri di selezione saranno a discrezione della II Commissione Consiliare, presieduta dal Sindaco o da un suo delegato. La documentazione inviata resterà di proprietà del Comune di Altamura. I partecipanti a qualsiasi titolo (proposto e/o proponente) presenteranno le richieste a loro cura e spese, come per legge, e non potranno accampare diritti, oneri, riconoscimenti, e rimborsi vari.