Contrasto agli abusi edilizi e all'abbandono dei rifiuti

Le azioni del Parco nazionale dell'Alta Murgia in sinergia con la Procura e con i Comuni

martedì 13 settembre 2022 15.41
Due fenomeni che attanagliano il territorio della Murgia e che si vuole contrastare con una forte azione in sinergia tra enti. Sono l'abusivismo edilizio e l'abbandono edilizio. Il Parco dell'Alta Murgia chiama a raccolta Procure, Prefetti e Comuni delle due province, Bari e Bat, in cui si estende l'area protetta.

Domani, alle ore 10.30, presso la sede del Parco nazionale in via Firenze 10 a Gravina viene sottoscritto un protocollo d'intesa contro le opere abusive. Il Parco lo presenta come "il primo in Italia che coinvolge il Ministero dell'Interno con le Prefetture di Bari e BAT e punta a ripristinare la legalità nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia, per accelerare le procedure di abbattimento creando sinergia". Intervengono alla sottoscrizione Francesco Tarantini, presidente del Parco nazionale dell'Alta Murgia; Antonio Decaro, presidente della Comunità del Parco; Anna Maria Tosto, Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Bari; Antonia Bellomo, Prefetto di Bari; Rosanna Riflesso, Prefetto della BAT; Roberto Rossi, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bari; Renato Nitti, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trani; Ten. Col. Giuliano Palomba, Comandante Reparto Carabinieri Forestali Parco

Alla firma del protocollo seguirà la presentazione del piano di contrasto all'abbandono dei rifiuti con l'uso di fototrappole. Un argomento molto sensibile. Non c'è area del Parco dell'Alta Murgia che non venga risparmiata dall'abbandono dell'immondizia, di ogni genere.