Bando per contributi integrativi per il pagamento del canone di locazione, anno 2014

Termine ultimo per presentare domanda, Lunedì 12 Settembre

lunedì 29 agosto 2016 09.00
C'è tempo sino alle ore 12.00 di Lunedì 12 Settembre 2016 per presentare al Comune di Altamura la domanda per ottenere contributi integrativi - stanziati dallo Stato, dalla Regione Puglia e dal Comune - per il pagamento del canone di locazione di competenza dell'anno 2014.

Per presentare domanda, il richiedente dovrà avere cittadinanza italiana o di uno stato dell'Unione Europea, compresi extracomunitari in possesso di certificato storico di residenza da almeno 10 anni in Italia o da almeno cinque anni in Puglia, in particolare residente nel Comune di Altamura nell'anno 2014 attestando con regolare contratto di aver condotto in locazione un alloggio quale abitazione principale e di non avere vincoli alcuni di parentela con il locatore. In più, il reddito annuo complessivo del nucleo familiare, conseguito nell'anno 2014, dovrà essere inferiore a €13.022,88, con un'incidenza del canone di locazione superiore al 14% o inferiore a €15.250,00 con incidenza superiore al 24%.

Qualora venga dichiarato reddito zero e/o l'incidenza del canone annuo sul reddito complessivo risulti superiore all'90%, il richiedente dovrà dichiarare di aver usufruito o dell'assistenza dai Servizi Sociali del Comune per l'anno 2014, oppure di aver ricevuto sostegno economico da un terzo soggetto, del quale dovranno essere indicate: generalità, autocertificazione dello stesso a testimonianza dell'erogazione del sostegno, copia del documento di identità in corso di validità, più l'ammontare del reddito dell'intero nucleo familiare "del garante" percepito nell'anno 2014, che deve risultare congruo rispetto al canone versato. Ritenuto tale qualora superi i €.13.022,88 ed il canone di locazione sia inferiore al 30% della somma dei redditi complessivi del richiedente e del garante.

Esclusi dal bando di concorso saranno coloro che risulteranno titolari, relativamente all'anno 2014, del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione di un alloggio - su territorio nazionale - idoneo a soddisfare le esigenze del nucleo familiare, ma non se accatastato come inagibile oppure esista un provvedimento del Sindaco che dichiari l'inabitabilità dell'alloggio. Inoltre nessun componente dev'essere titolare di un alloggio realizzato con finanziamenti agevolati concessi dallo Stato o da Enti pubblici, purché non sia perito o inutilizzabile. Infine, non possono presentare domanda i nuclei familiari in cui sono presenti redditi da lavoro autonomo (a meno che non abbiano almeno tre figli minorenni o ultrasessantacinquenni o soggetto portatore di handicap o due figli maggiorenni disoccupati o studenti a carico; e ancora, qualora vi sia un solo genitore), né i soggetti assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica.

La graduatoria sarà predisposta favorendo i nuclei familiari con redditi più bassi; in caso di parità, sarà data precedenza ai nuclei familiari che presentano un'elevata soglia di incidenza del canone sul reddito. In caso di decesso del richiedente presente in graduatoria, il contributo andrà ad un soggetto facente parte del nucleo familiare nell'anno di competenza, in mancanza agli eredi legittimi.

Il modulo per la domanda di partecipazione a suddetto bando lo si può richiedere presso gli uffici del Comune di Altamura o i C.A.F. e Patronati presenti sul territorio comunale oppure la si può scaricare direttamente dal sito web istituzionale. La domanda contiene un questionario e va compilata in ogni sua parte, firmata, con in allegato la fotocopia del documento di riconoscimento del richiedente in corso di validità, pena l'esclusione dal contributo. Gli extracomunitari dovranno allegare anche la certificazione attestante la residenza in Italia da almeno dieci anni o in Puglia da almeno cinque.

In più, va allegata la fotocopia del contratto di locazione registrato, delle ricevute di versamento dell'imposta di registro nel corso del 2014, della dichiarazione dei redditi di tutto il nucleo familiare, in riferimento allo stesso anno, del permesso di soggiorno, della certificazione attestante lo stato di disabilità e/o la debolezza sociale.